OTTAVIA FIRMANI
Economia

Bollette in Emilia Romagna, meno consumi ma più spesa: tutti i dati

I dati dell'Osservatorio Segugio.it confermano che nei primi tre mesi del 2025 la spesa per luce e gas è in aumento. Piacenza è la provincia che risparmia più energia elettrica, Forlì-Cesena quella con i consumi di gas più alti

I dati su spesa e consumo di energia elettrica e gas in Emilia-Romagna

I dati su spesa e consumo di energia elettrica e gas in Emilia-Romagna

Bologna, 23 aprile 2025 – In bolletta, spesa per il gas in aumento nonostante il consumo sia diminuito: è questo quello che sottolineano i dati dell’Osservatorio Segugio.it. L’analisi, su base nazionale, conferma che nel primo trimestre del 2025 la spesa annuale per la luce è stabile rispetto allo stesso periodo del 2024 (quindi gennaio, febbraio e marzo dello scorso anno) mentre per il gas la spesa cresce del +14%.

Invece, se si confrontano i numeri con l’ultimo trimestre del 2024, la spesa risulta in aumento sia per gas (+8%) che per la luce (+8%). 

Energia elettrica: scende il consumo ma salgono i costi

Per quanto riguarda l’energia elettrica, i numeri parlando di un calo del -5% del consumo medio a fronte di una spesa annua stabile e quindi si conferma un progressivo rialzo del prezzo all’ingrosso dell’energia. L’Emilia Romagna passa da un consumo medio di 2.050 KWh nei primi tre mesi del 2024 a 1.962 nello stesso periodo del 2025 ma, nonostante il consumo sia diminuito, la spesa è rimasta pressoché identica: i 563,80 euro nel 2024 sono scesi ai 560,41 del 2025, registrando così una diminuzione di soli tre euro e quaranta centesimi.

Se però si osservano i dati degli ultimi tre mesi del 2024 allora la situazione è più grave, perché la diminuzione dei consumi (1.992 nel 2024 contro 1.962 nel 2025) è accompagnata da una crescita dei costi più sostanziosa: si è passati da 524,07 euro nel 2024 ai 560 del 2025. Il confronto con l’ultimo trimestre 2024 vede infatti un aumento della spesa per la luce del +7%

Piacenza capofila per il risparmio della luce

All’interno della regione, nel dettaglio, il calo più elevato di spesa anno su anno è stato di -5% nella provincia di Piacenza, seguita da Rimini (-2%) mentre nelle altre province non si sono registrate particolari variazioni (Bologna e Forlì-Cesena con -1%, Ferrara, Modena e Parma stabili anno su anno, Reggio Emilia cresce con 1%).

Il calo più elevato di consumo medio anno su anno si registra sempre nella provincia di Piacenza con -12%, praticamente il doppio di ciò che si registra nelle province di Bologna e Rimini, dove la diminuzione è rispettivamente di -6% e -5%. Rispetto all’ultimo trimestre 2024, si registra un incremento complessivo del costo di +7%, con un picco del +8% nelle province di Bologna, Forlì-Cesena e Modena. 

Gas: le bollette continuano a crescere

Per le forniture di gas naturale, il consumo annuo medio in Emilia-Romagna risulta in leggero calo (-1%) mentre la spesa annua cresce del +9%, sulla base delle rilevazioni del primo trimestre confrontate con lo stesso periodo 2024. Lo stesso confronto sull’ultimo trimestre 2024 vede invece un aumento del consumo (+1%) e della spesa (+5%).

Su base nazionale, l’Emilia-Romagna, con una media di 1.173 euro annui, si posiziona al quarto posto tra le regioni italiane con la spesa più elevata: sul podio Lombardia (1.287,53 euro), Piemonte (1.225,53 euro) e Veneto (1.191,46 euro). 

Forlì-Cesena, la provincia dove si paga di più

Osservando i dati della fornitura del gas naturale in regione, la crescita più elevata di spesa annua è stata di +15% nella provincia di Forlì-Cesena, seguita da Ferrara con +14%, Piacenza con +13% e Reggio Emilia con +12%. A confermare questi dati c’è il numero del consumo medio annuo: i più alti si registrano nelle province di Forlì-Cesena e Ferrara, e si attestano sul +4%. In calo invece i consumi della provincia di Parma con -9% e Bologna con -4%. Rispetto all’ultimo trimestre 2024 si registra un incremento della spesa di +5% con due picchi: il primo a Forlì-Cesena (+13%) e il secondo a  Ravenna (+12%).