Daniela Battistini
Economia

Emilia Romagna e qualità della vita: dove si vive meglio in base all’età

La nostra regione si ritaglia un ruolo di primo piano nella classifica del Sole 24 ore per indici generazionali. Diverse le province nella parte alta della graduatoria del benessere: Ferrara a misura di giovani, a Parma stanno meglio gli anziani. Ravenna prima per i bambini

Qualità della vita in base agli indici generazionali: ecco le province al top secondo la classifica del Sole 24 ore presentata in anteprima al Festival dell'Economia di Trento

Qualità della vita in base agli indici generazionali: ecco le province al top secondo la classifica del Sole 24 ore presentata in anteprima al Festival dell'Economia di Trento

Bologna, 26 mggio 2025 – Ferrara a misura di giovani, gli anziani stanno meglio a Parma, mentre i bambini a Ravenna. L'edizione 2025 degli indici generazionali de Il Sole 24 Ore, presentata in anteprima al Festival dell'Economia di Trento, conferma la forte presenza del Nord Italia ai vertici delle classifiche sulla Qualità della vita per anziani, giovani e bambini. E l'Emilia-Romagna si ritaglia un ruolo di primo piano in questo scenario, dimostrando la sua capacità di offrire benessere e servizi a tutte le fasce d'età. Diverse le province emiliano-romagnole nella parte alta della graduatoria. 

L'indagine, che da cinque anni valuta le "risposte" dei territori alle esigenze specifiche dei target generazionali più fragili e strategici, analizzando i servizi a loro rivolti e le loro condizioni di vita e di salute, ha evidenziato come ben 17 delle 30 province più performanti nelle tre top ten appartengano al Nord Est, un'area che include varie realtà emiliano-romagnole. A queste si aggiungono dieci territori del Nord Ovest, due del Centro e solo uno del Mezzogiorno.

Un modello di benessere per ogni età

Sebbene le prime posizioni assolute siano occupate da province come Bolzano (per gli over 65), Gorizia (per i giovani) e Lecco (per i bambini), l'Emilia-Romagna contribuisce significativamente a delineare un quadro di alta qualità della vita. La forte presenza di province del Nord in queste classifiche sottolinea come le regioni di questa macro-area, inclusa la nostra, siano in grado di fornire servizi all'avanguardia e condizioni di vita favorevoli per ogni generazione.

Indici generazionali: anziani, giovani e bambini

Le classifiche del Sole 24 Ore non si limitano a un semplice elenco, ma approfondiscono i fattori che rendono un territorio più adatto a specifiche esigenze. Per gli anziani, ad esempio, vengono considerati il basso consumo di farmaci per malattie croniche, l'elevata spesa sociale e la presenza di biblioteche. Per i giovani, si valuta la quantità di locali e organizzatori di eventi Siae, le opportunità lavorative e l'età media della donna al parto del primo figlio. Infine, per i bambini, l'attenzione si concentra sullo sport, le competenze scolastiche (attraverso i test Invalsi) e la bassa incidenza di delitti a loro danno.

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Gli anziani emiliano-romagnoli vivono meglio a Parma

Parma si piazza al 9° posto con un punteggio di 561,9, seguita da Ravenna al 18° con 534,8 punti e da Bologna al 27° con 514,9 punti. Piacenza segue a ruota: 28° (513,9), poi troviamo la provincia di Forlì Cesena 30° posto (512,4). In 31esima posizione si piazza Reggio Emilia (510,1), al 32° c’è Modena (508,3), poi Ferrara al 35° (503,7) e infine Rimini è 59esima con 454 punti.

I giovani ferraresi nella top 5

A Ferrara i giovani (18-35 anni) se la cavano molto bene, tanto da guadagnarsi la posizione 5 a livello nazionale, con 587,3 punti complessivi, seguiti da quelli di Forlì e Cesena, all’8° posto (578,8) e dai ravennati al 9° (576,3). Poi troviamo Piacenza 23esima, Parma 43esima, Bologna 57esima, Rimini 64esima e infine Reggio Emilia in posizione numero 79

I bambini stanno bene a Ravenna e Bologna

La prima provincia a misura di bambino in Emilia Romagna è Ravenna al 13° posto con 518,3 punti, seguita dal capoluogo Bologna, nella top venti ma non tra i primissimi posti: è 17esima con un punteggio di 510,2. Parma è al 25° (499,3), Modena al 27° (493,2). A seguire troviamo Ferrara al 39° (476,8), Reggio Emilia 60° (446,1) e Piacenza 68 (432,6). Fanalino di coda per la regione è Rimini all’85° posto con un punteggio di 382,1. 

L'impegno emiliano-romagnolo per il futuro

Questo quadro generale di benessere a livello nazionale, che vede il Nord trainare le performance, evidenzia l'impegno costante dell'Emilia-Romagna nel promuovere politiche e investimenti volti a migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini, dai più piccoli agli anziani. La capacità di offrire un ambiente dinamico per i giovani e al contempo servizi efficienti per le generazioni più mature, posiziona la regione tra le aree più virtuose del Paese, confermando il suo ruolo di modello per un futuro inclusivo e sostenibile.