
Da sinistra, Luigi Cremonini, Piero Ferrari, Isabella Seràgnoli e Veronica Squinzi
Bologna, 3 febbraio 2025 – Si allunga sempre di più la lista delle persone più ricche d'Italia, tratta dall'elenco mondiale pubblicato e aggiornato in tempo reale dalla rivista statunitense Forbes.
Secondo quanto pubblicato, le persone con un patrimonio che supera almeno il miliardo di euro nel nostro Paese hanno ormai raggiunto quota 71. I paperoni emiliano-romagnoli vanno da Piero Ferrari, al quinto posto, a Isabella Seràgnoli, fino a Luigi Cremonini, che chiude la lista.
Quinto posto: Piero Ferrari
Piero Ferrari, 79 anni, è l’emiliano-romagnolo più ricco, al quinto posto della classifica di Forbes. Vicepresidente di Ferrari spa, figlio del "Drake", castelvetrese (Modena) di nascita e di residenza. Oltre a essere membro del board della Ferrari dal 1988 è pure azionista del cantiere nautico Ferretti Group di cui il genero Alberto Galassi è amministratore delegato ed ha fondato a Modena nel 1998 la società di engineering Hpe, oggi Hpe Group. Il patrimonio ammonta a 8,60 miliardi, posizionandolo al 295esimo posto nella classifica mondiale.
34esimo posto: Isabella Seràgnoli
Isabella Seràgnoli, imprenditrice e filantropa bolognese, 80 anni, è proprietaria di Coesia, gruppo che si è costituito intorno a G.D, nata nel 1923 come fabbrica di motociclette e poi convertita negli anni ‘30 in azienda di produzione di macchine impacchettatrici, per poi concentrarsi negli anni ’60 sul tabacco. Nella classifica stilata da Forbes si posiziona al 34esimo posto con un patrimonio di 3,30 miliardi di euro (991esima a livello mondiale).
68esimo posto: Mapei, Sassuolo
Simona Giorgetta, Marco Squinzi e Veronica Squinzi di Mapei Sassuolo, azienda impegnata nella produzione di prodotti chimici per l’industria edile, si classificano – parimerito – al 68esimo posto della classifica di Forbes con 1,10 miliardi di euro di patrimonio a testa (2.545esimi della classifica internazionale).
Giorgetta è nipote di Giorgio Squinzi, figlio del fondatore della Mapei, e detiene la maggioranza delle quote dell’azienda di famiglia. A 44 anni, condivide la proprietà di Mapei (siede nel cda) con i cugini Veronica e Marco (amministratori delegati dal 2019) con cui è anche proprietaria del Sassuolo Calcio.
73esimo posto: Luigi Cremonini
Luigi Cremonini chiude la classifica stilata da Forbes, al 73esimo posto (2.692 a livello mondiale), con 1 miliardo di patrimonio. È suo il Gruppo Cremonini, punto di riferimento nel mondo alimentare, non solo nel settore storico delle carni bovine, ma anche nei settori della distribuzione e della ristorazione. Alla fine degli anni ’70 avvia una politica di diversificazione, espandendosi inizialmente nel settore contiguo dei salumi e successivamente in due mercati complementari: nel 1979, con l’acquisizione di Marr S.p.A., entra nel settore della distribuzione di prodotti alimentari al foodservice e nel 1981 fa il suo ingresso nel settore della ristorazione. Vengono così gettate le basi dell’attuale struttura del Gruppo: produzione, distribuzione e ristorazione.