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Economia

Pronti per i saldi estivi 2025? Quando iniziano in Emilia-Romagna

La data da sapere per chi ha intenzione di approfittare delle vendite scontate. Cosa comprare? Tra tendenza e capi evergreen, qualche consiglio per non sbagliare

I saldi estivi iniziano sabato 5 luglio e dureranno al massimo 60 giorni

I saldi estivi iniziano sabato 5 luglio e dureranno al massimo 60 giorni

Bologna, 27 giugno 2025 – Abbiamo la data: no, non è quella – da tanti invocata – della fine del caldo ostinato che sta segnando l’ultimo scorcio di giugno, ma potrà ugualmente dare un po’ di sollievo ai nostri animi, già messi a dura prova dalle temperature elevate.

È la data d’inizio dei saldi: in Emilia-Romagna, così come nella maggior parte delle regioni italiane, le vendite scontate scatteranno ufficialmente sabato 5 luglio. Se, per qualcuno, sarà solo l’occasione per entrare a curiosare nei negozi – e beneficiare dell’aria condizionata che quasi tutte le attività commerciali garantiscono –, per qualcun altro i saldi possono essere un’ottima scusa per rinfrescare – è il caso di dirlo – il proprio guardaroba.

Saldi in Emilia-Romagna: quanto durano

La finestra di sconti, in regione, coincide con la norma nazionale: da sabato 5 luglio, per una durata massima di 60 giorni. È vietato promuovere vendite scontate nei 30 giorni precedenti alla data ufficiale di inizio dei saldi.

Il vademecum di Confcommercio

In vista dell’avvio dei saldi estivi, Federazione moda Italia e Confcommercio ricordano una serie di indicazioni fondamentali, sia per i commercianti che per i clienti, per effettuare gli acquisti in saldo seguendo norme di sicurezza e trasparenza:

  • Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (secondo le regole del Codice del consumo). In questo caso scatta l’obbligo, per il negoziante, della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione dell’importo pagato. Il compratore è tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
  • Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.
  • Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del commerciante.
  • Prodotti in vendita: i capi proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda.
  • Indicazione del prezzo: è obbligatorio indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

Consigli per uno shopping consapevole

Prima di iniziare a curiosare tra offerte e promozioni, il consiglio è di analizzare a fondo il proprio guardaroba: sapere con precisione cosa è presente e cosa manca nell’armadio è il primo passo per capire se sia davvero il caso di acquistare degli articoli in saldo. Sarebbe opportuno, insomma, evitare di farsi prendere dalla frenesia del momento: prima di cedere alla tentazione di un cartellino ribassato, è bene sempre domandarsi se ne vale davvero la pena. Allo stesso modo, non si può dimenticare di dare un’occhiata alla composizione e ai materiali che costituiscono il capo, per testarne la reale qualità, la pesantezza e, dunque, la destinazione d’uso.

Cosa comprare in saldo?

Una volta effettuate queste valutazioni, se siete davvero convinte (o convinti) di comprare qualcosa, la domanda è: per quali articoli optare? L’Emilia-Romagna, si sa, vanta alcune delle spiagge più famose d’Europa: bikini e costumi da bagno interi possono essere un ottimo affare se pensate di godervi qualche ora di relax in Riviera. Anche i modelli più recenti di costumi e pareo sono spesso scontati e si possono sfoggiare subito.

Spazio anche a sandali da indossare tutti i giorni o a modelli più eleganti che, a prezzo pieno, non sarebbero stati ugualmente interessanti. Sì anche a sneakers, jeans, camicie, T-shirt e canotte: tutto ciò che serve davvero nella quotidianità.

Quanto ai capi evergreen, che torneranno utili anche in autunno, il suggerimento è optare per un blazer dal taglio classico e dai colori neutri (nero, grigio, beige): vi ritroverete nell’armadio un vero e proprio passepartout, senza tempo e adatto all’evolversi delle tendenze.