Elezioni comunali 12 giugno 2022: 21 Comuni al voto in Emilia Romagna
Bologna, 6 giugno 2022 – Sono 21 in Emilia-Romagna i Comuni chiamati al voto, oltre che per i referendum sulla giustizia, anche per le elezioni amministrative. Urne aperte domenica 12 giugno dalle 7 alle 23. Al voto quasi 360mila elettori di tutte le province della regione, divisi in 466 sezioni elettorali.
Dove si vota
Si voterà in quattro comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti, col sistema elettorale maggioritario a doppio turno. Quindi eventuale turno elettorale supplementare di ballottaggio domenica 26 giugno, per Parma, Piacenza, Riccione (Rimini) e Budrio (Bologna).
A Parma finisce l'era di Federico Pizzarotti che ha portato a termine il suo secondo mandato e quindi non è ricandidabile, mentre a Piacenza la sindaca uscente Patrizia Barbieri può andare a caccia del bis.
A Parma non è presente il Movimento 5 Stelle, che nel 2012 conquistò proprio qui la sua prima vittoria importante. Per il resto il centrosinistra è unito dietro a Michele Guerra, assessore alla cultura uscente, sostenuto, anche dal Pd che ha siglato un'alleanza con 'Effetto Parma', il movimento civico fondato da Pizzarotti dopo la sua uscita dal M5s.
Il centrodestra invece si è frammentato: la Lega e Forza Italia sostengono una vecchia conoscenza della politica parmigiana, come Pietro Vignali, sindaco dal 2007 al 2011, mentre Fratelli d'Italia ha scelto la corsa solitaria, sostenendo Priamo Bocchi.
Civiltà parmigiana, storica lista civica di Elvio Ubaldi, candida invece Dario Costi, in alleanza con Azione.
Gli altri candidati a sindaco sono Luca Galardi (movimento 3V), Marco Adorni (L’Altra Parma), Andrea Bui (Potere al Popolo e Rifondazione - Partito comunista italiano), Giampaolo Lavagetto (Parma 2032), Enrico Ottolini (Europa Verde), Gaetano Vilnò (Noi siamo Davvero).
A Piacenza la situazione è di fatto ribaltata, con i partiti principali del centrodestra compatti a sostegno della sindaca uscente Patrizia Barbieri. A dividersi, in questo caso, è il centrosinistra: il Pd, con Italia Viva e Piacenza Coraggiosa, sostiene la consigliera regionale Katia Tarasconi, mentre la sinistra, in tandem con il M5s, ma anche con +Europa, candida l'ex assessore comunale Stefano Cugini. Un'altra candidatura, tuttavia, potrebbe pescare nel bacino di Barbieri: quella dello storico leader dei liberali piacentini Corrado Sforza Fogliani, ex presidente nazionale di Confedilizia. Gli altri due candidati a sindaco sono Maurizio Botti (Piacenza Rinasce) e Samanta Favari (movimento 3V) A Riccione, in particolare, la sfida è tra quattro candidati sindaci: Stefano Caldari (centrodestra e liste civiche); Daniela Angelini, (Pd, M5s e liste civiche); Claudio Cecchetto (liste civiche) e Stefania Sinicropi (3V). A Budrio, invece, sono in corso il sindaco uscente Maurizio Mazzanti (due liste civiche con al loro interno alcuni esponenti di Fratelli d’Italia senza simbolo), Debora Badiali (centrosinistra), l’ex assessore Gualtiero Via, che si è dimesso a febbraio (lista civica), e Claudio Arletti (lista civica di centrodestra appoggiata dalla Lega che correrà senza simbolo).
Elezioni nelle provincia di Ferrara
Elezioni nella provincia di Forlì-Cesena
Castrocaro Terme e Terra del Sole, Dovadola e Longiano
Elezioni nella provincia di Modena
Bomporto (dove il sindaco si è dimesso), Castelnuovo Rangone e Novi di Modena;
Elezioni nella provincia di Parma
Oltre a Parma, si va alle urne anche a Bardi, dove il consiglio comunale è stato sciolto per le dimissioni rassegnate dalla maggioranza dei consiglieri.
Elezioni nella provincia di Piacenza
Oltre a Piacenza, si vota per il sindaco a Bettola, Carpaneto Piacentino, Monticelli d'Ongina e Villanova sull’Arda.
Elezioni in provincia di Ravenna
Elezioni in provincia di Reggio Emilia
Campegine
Elezioni in provincia di Rimini
Oltre a Riccione, si va alle urne anche a Coriano, Morciano di Romagna e Sant'Agata Feltria (dove il sindaco è deceduto).
Lo scrutinio
L'ordine di scrutinio prevede che alle 23 della domenica - subito dopo aver completato le operazioni di votazione e quelle di riscontro dei votanti per ogni consultazione - si proceda prima allo spoglio delle schede votate per ciascun referendum. Vengono rinviate alle 14 del lunedì 13 giugno le operazioni di scrutinio per le elezioni amministrative, dando precedenza a quelle per le elezioni comunali e successivamente a quelle per le eventuali elezioni circoscrizionali.