Cosa fare per il ponte del 2 giugno: eventi, mostre e gite in Emilia Romagna

Dalle pedalate tra i fenicotteri ai picnic itineranti, dai laghi ai siti di interesse. Ecco una serie di proposte per accontentare tutte le esigenze

La meraviglia dei fenicotteri a Comacchio

La meraviglia dei fenicotteri a Comacchio

Bologna, 2 giugno 2022 - Quest'anno il 2 giugno, festa della Repubblica Italiana, capita a fagiolo di giovedì, permettendo un lungo ponte fino a lunedì 6 giugno. Per chi invece venerdì lavorerà, per i turisti dell'ultimo minuto o per chi semplicemente non ha idee, ecco un potpourri di proposte per passare una giornata di festa con amici, in coppia o con tutta la famiglia.

2 giugno: cosa fare a  Bologna - nelle Marche

La pedalata dei fenicotteri (Comacchio, Ferrara)

In sella alle bici sarà possibile scoprire tutte le meraviglie della Valle di Comacchio, attraverso un tour guidato nel Parco del Delta del Po. Si attraverseranno lingue di terra, avvolti dai suoni della natura e circondati da specchi d’acqua e distese di fenicotteri che da anni sono stanziali e considerano questo luogo la loro casa. Con il binocolo (noleggiabile insieme alla bicicletta) sarà possibile osservare le specie protette di volatili che abitano la riserva. In più per attraversare il Reno si userà un battello elettrico. Si partirà alle 10 dal Museo Natura (via Rivaletto 25) e ci si potrà prenotare fino a 15 minuti prima della partenza. Il costo della visita è di 15 euro a persona ed è gratis per i bimbi sotto i 5 anni.

 Le sagre di giugno Emilia Romagna - BolognaMarche

Vinetica (Ferrara)

A Palazzo Crema (via Cairoli 13), torna Vinetica, l'evento organizzato dai Ais (Associazione italiana sommelier) dedicato al vino e al sociale. Il tema di quest'anno sarà il metodo classico emiliano e non solo. L'evento sarà occasione di incontro con i sommelier di Ais Emilia e di degustazione di prodotti tipici del territorio (dalle 10 alle 19). Alle 16 inizierà una masterclass condotta dal Presidente Ais Emilia, Annalisa Barison. L'ingresso è a offerta libera a partire da 20 euro. Per prenotazioni è necessario scrivere a francesco.mazzoni@aisemilia.it. Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Ado Onlus e Giulia Onlus, per la loro assistenza domiciliare oncologica.

Picnic itinerante a Oriolo (Ravenna)

Sui colli faentini il picnic itinerante è alla sua terza edizione. Si tratta di un viaggio enogastranomico tra i sapori del territorio, all'ombra della caratteristica Torre dei Fichi. Il tour partirà dall'agriturismo La Sabbiona (via Oriolo 10) alle 10.30. Da lì ci si alternerà tra un'azienda e l'altra, attraverso un percorso di circa 6,3 chilometri, da fare a piedi (essenziali scarpe comode). Sarà inoltre necessario attrezzarsi con teli per appoggiarsi sul prato. Il costo del picnic è di 36 euro a persona, più 2 euro di cauzione per il calice. Per prenotarsi è necessario compilare l'apposito form online.

Ipercorpo: Trattare l'aria (Forlì)

'Ipercorpo: Trattare l'aria' è un festival che unisce arte, teatro, danza e musica. Si parte dal concetto di aria come bene necessario, da cui poi viene costruito un percorso che intreccia gli artisti. Il festival sarà diffuso in varie aree della città, in particolare nella Exatr (via Ugo Bassi 16) e presso il Teatro Felix Guattari (via Orto del Fuoco 3). Le mostre e gli spettacoli in programma per il 2 giugno sono ad ingresso gratuito.

Aquafan (Riccione, Rimini)

Dal 1 giugno riapre l'Aquafan di Riccione, che giovedì 2 giugno sarà a pieno regime. Si tratta di uno dei più famosi acquatici d'Europa, con tre chilometri di scivoli e attrazioni acquatiche. Il posto ideale per trascorrere la giornata con i bambini e contrastare il caldo afoso in arrivo. Quest'anno sarà possibile anche prenotare ombrelloni e lettini. Il parco resterà aperto dalle 10 alle 18.30, l'ingresso ha un costo di 31 euro, con varie opzioni di riduzione disponibili.

Grotte di Onferno (Gemmano, Rimini)

Nascosto tra le colline della Val Conca ci sono le porte dell'Inferno o "Castrum Inferni" come veniva chiamato in antichità, prima di diventare Onferno. Si tratta di un complesso carsico con le grotte di gesso tra le più importanti d'Italia. In antichità gli venne dato questo nome sinistro per via per il vapore che ne usciva (derivante dalla differenza termica). L'origine è attribuita a un torrente, che nei millenni ha scavato nella roccia dando vita a questo sito speleologico di circa 400 metri, con un dislivello di 64 metri. In superficie è possibile visitare l'antico castello di Onferno, con il borgo che sullo sfondo ha San Marino e la Val Conca. Giovedì 2 giugno sarà possibile visitare con una guida le Grotte di Onferno, contattando il numero 3891991683 per prenotarsi. Il costo è di 10 euro per gli adulti e 8 euro per i bambini sotto i 12 anni. Il Museo Naturalistico e il Giardino Botanico saranno visitabili gratuitamente.

Teatro Magnani a Fidenza (Parma)

Gli antichi teatri dell'Emilia il 2 giugno apriranno in via straordinaria al pubblico: l'ingresso sarà gratuito. Tra questi c'è il Teatro Magnani di Fidenza, uno dei 77 teatri storici della Regione, sito in un comune conosciuto per essere città d'arte e cultura. L’elegante sala degli spettacoli, a tre ordini di palchi, con un boccascena arricchito da oro e stucchi bianchi, è uno dei fiori all’occhiello del Teatro, la cui struttura porta il nome dell’artista fidentino autore di decine di scenografie verdiane. Con l'occasione, vale la pena visitare anche il Duomo, capolavoro dell'archittettura romanico-padana. La visita a Teatro Magnani è in programma dalle 14.30 alle 17.30. Obbligatoria la prenotazione chiamando il numero 0524 83377.

Lago della Ninfa a Sestola (Modena)

Questo laghetto si trova ai piedi del Monte Cimone, a 1500 metri di altitudine. Il comune di Sestola è noto per essere una località sciistica, ma è in questa stagione che il Lago della Ninfa mostra la sua vera bellezza. Il nome è legato ad un'antica leggenda, secondo cui un cacciatore, innamorandosi della ninfa che viveva nell'acqua, provò a raggiungerla camminando sopra un ponte di cristallo, il quale però si dissolse facendolo cadere e annegare. Tutt'ora al mattino è possibile vedere piccole nubi sopra il laghetto, che secondo la storia sarebbero le anime del cacciatore innamorato e della ninfa. La vera morale di questa leggenda è che fare il bagno nei laghi può essere pericoloso, mentre può essere meta perfetta per le escursioni di grandi e piccini.

Lago Verde (Piacenza)

Il Lago Verde è uno dei più suggestivi della pianura piacentina. Si trova presso la località Mortizza e ci si arriva percorrendo via Sparavera. Con i suoi 15 metri di profondità e un'acqua discretamente pulita, questo lago è l'habitat perfetto per le trote iridee. Non a caso Lago Verde è meta ambita dagli appassionati di pesca sportiva a cui è aperto tutto l'anno, ma è perfetto anche per passeggiate e picnic. L'accesso è consentito dalle 11 alle 20.