Giornate Fai autunno 2022 in Emilia Romagna: i gioielli da visitare aperti al pubblico

Sabato 15 e domenica 16 ottobre un weekend dedicato al patrimonio storico e paesaggistico per dare lustro allle bellezze del nostro territorio. Ecco cosa visitare provincia per provincia

Giornate d'autunno Fai 2022: dove andare in Emilia Romagna

Giornate d'autunno Fai 2022: dove andare in Emilia Romagna

Bologna, 14 ottobre 2022 - Un fine settimana all’insegna della bellezza, per ricordare quanto sia preziosa eppure fragile, e quanto sia importante tutelarla. Sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano le “Giornate Fai d’autunno”, il grande evento autunnale che il Fondo ambiente italiano dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai gruppi Fai giovani, con il supporto di tutte le delegazioni attive da nord a sud della penisola.

Giornate Fai d'Autunno 2022 nelle Marche: cosa vedere e come prenotare

Anche in questa edizione – l’undicesima – i giovani volontari della Fondazione metteranno infatti a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze per aprire al pubblico 700 luoghi speciali, in 350 città d’Italia. Luoghi selezionati perché meritevoli di essere conosciuti e valorizzati: molti di loro sono infatti inaccessibili per buona parte dell’anno. Le visite guidate – a contributo libero - permetteranno ai partecipanti di cogliere lo splendore delle città in cui viviamo e dei territori che ci circondano. Una benefica immersione tra arte, storia e natura, ma anche una preziosa occasione per approfondire la missione del Fai e prendere consapevolezza, una volta di più, dell’immenso e variegato patrimonio di cultura e ambiente del nostro Paese. La manifestazione si inserisce nell’ambito della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” che il Fai organizza nel mese di ottobre e si svolgerà nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria.

Tra i numerosi luoghi aperti in tutte le regioni ci saranno palazzi, ville, chiese, castelli, aree archeologiche, musei, siti militari, esempi di archeologia industriale, luoghi dell’istruzione e centri di ricerca, tutti raccontati in modo appassionato e originale dai giovani del Fai. Non mancheranno, inoltre, itinerari nei borghi, percorsi naturalistici e visite a luoghi “verdi” quali parchi, giardini storici e orti botanici, anche in ambito urbano, in linea col crescente impegno della Fondazione per la diffusione di una maggiore “cultura della natura”. Saranno 45 i luoghi aperti in Emilia-Romagna (foto): vediamoli dunque nel dettaglio, provincia per provincia.

Bologna e provincia

Casa Saraceni – Bologna: Palazzo collocato in Via Farini 15, nel pieno centro di Bologna, è considerato uno fra gli edifici di maggiore interesse che il Rinascimento cittadino abbia prodotto tra la fine del secolo XV e l'inizio del secolo XVI. La storica residenza fu edificata per volere della nobile famiglia Saraceni e ospita oggi la sede della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. Orari di visita: sabato e domenica dalle 10 alle 18, durata della visita 40 minuti. Non è richiesta la prenotazione.

Chiesa di San Basilio il Grande – Bologna: Appartenente alla giurisdizione canonica del Patriarcato di Mosca, è un piccolo scrigno di tesori che coniuga al suo interno elementi della tradizione orientale ortodossa con quelli della tradizione barocca occidentale in un equilibrio che sorprende il visitatore. Situata in Via Sant'Isaia, nel centro di Bologna, è stata la prima chiesa ortodossa in Emilia-Romagna, occupando fin dal 1973 la sede nell'ex Oratorio di S. Anna, antica chiesa fondata dai padri certosini, la cui storia risale alla metà del ‘300. Orari di visita: sabato dalle 12 alle 16 e domenica dalle 13 alle 18 La prenotazione online è obbligatoria. Durata della visita: 35 minuti Palazzo Vassè Pietramellara – Bologna: Ingresso dedicato esclusivamente agli iscritti Fai, con possibilità di iscriversi in loco. Palazzo Vassé sorge in Via Farini n. 14, nel centro di Bologna e al crocevia di quell'area dove, nel Medioevo, sorse una delle più antiche università del mondo, a un passo da San Petronio e Piazza Maggiore. Il Palazzo, di grande importanza storica, ha subito numerosi danni a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale e per tale ragione all'originale nucleo storico dell'edificio (oggetto delle visite in Giornate FAI) si affianca oggi l'attuale Galleria Cavour. L'attuale proprietà ha avviato numerosi e importanti interventi di valorizzazione e restauro della porzione storica dell'edificio oggetto di visita. Orari di visita: sabato e domenica dalle 10 alle 18, durata della visita: 40 minuti

Palazzo Lambertini Taruffi (Liceo statale Minghetti) – Bologna: Sorge nel centro di Bologna in quella che un tempo era Via del Poggiale e oggi è Via Nazario Sauro. Il Palazzo è stato una delle residenze della prestigiosa famiglia bolognese dei Lambertini che dal XII secolo ha legato le proprie vicende alla città di Bologna dando alla Chiesa di Roma anche un Papa noto per la grande cultura, il cardinale Prospero Lorenzo Lambertini, divenuto Benedetto XIV. L'edificio, di grande rilievo storico, è stato acquistato dal Comune di Bologna nel 1908 per farne la sede del Liceo Classico Marco Minghetti e ancora oggi ospita questa importante istituzione scolastica. Orari di visita: sabato dalle 15 alle 18, domenica dalle 10 alle 18, durata visita: 40 minuti. Non è richiesta la prenotazione.

Palazzo comunale (Architetto Cosimo Morelli) – Imola: Si affaccia sulla piazza principale del centro storico, una piazza rinascimentale tra le più belle della Romagna. Il Palazzo, è collocato all'incrocio tra il cardo e il decumano dell'impianto urbanistico dell'antica Forum Cornelii, fondata nell'82 a.C. da Lucio Silla lungo le sponde dell'antico fiume Vatreno, oggi Santerno. La città è posizionata lungo la via Emilia in un territorio collocato all'imbocco della valle disegnata dal suo fiume. Orari di visita: sabato dalle 14:30 alle 18:30, domenica dalle 8:30 alle 18:30, durata visita 40 minuti. Non è richiesta la prenotazione.

Villa La Riniera: storia e natura sulla collina castellana – Castel San Pietro Terme: Adagiata sulle colline di Castel San Pietro Terme, in piena campagna, a circa 2 km dal centro abitato, è circondata da un grande parco storico, con essenze arboree ad alto fusto. Nella proprietà insistono inoltre alcuni fabbricati di pertinenza, come le ex scuderie e la casa del custode. Tutto il complesso costituisce un interessante documento di notevole valore architettonico e ambientale relativamente alla storia del paesaggio nell'area pedecollinare bolognese. Orari di visita: Sabato 15: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00; Domenica 16: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 - Note per la visita: Seguire le frecce Fai, indicazioni Peoniamia. Durata visita: 60 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Le antenne della stazione radioastronomica – Medicina: La storia dell'Istituto di Radioastronomia (Ira) inizia nel 1970, quando venne fondato grazie all'iniziativa del Professor Marcello Ceccarelli e del gruppo di scienziati, ingegneri e tecnici che progettarono e realizzarono il radiotelescopio Croce del Nord a Medicina. L'IRA fa parte dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) dal 2005, ed è dislocato in tre sedi: la sede centrale a Bologna e due ulteriori sedi presso le stazioni radioastronomiche di Medicina e Noto. L'IRA è uno dei poli fondamentali in cui si svolge la ricerca radioastronomica in Italia e riveste un ruolo di primo piano anche in ambito internazionale. La principale area di interesse per lo staff di ricerca dell'IRA è l'astrofisica extragalattica, ma si dedica anche all'astrofisica galattica, dalla formazione stellare all'astrofisica stellare. Orari di visita: Sabato 15: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 e Domenica 16: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00. Durata visita: 60 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Labante, le grotte delle meraviglie – San Cristoforo: Nel cuore dell'Appennino Bolognese, nella valle del torrente Aneva si conserva un prezioso gioiello della natura: Labante, la grotta primaria nei travertini più grande in Italia. Una bellissima cascata e il suo laghetto che nascondono 2 grotte: la "Grotta dei Tedeschi" e la "Grotta di Labante". In questo luogo è possibile assistere ad uno spettacolo unico, non ripetibile perché cambia sempre e si presenta diverso in ogni momento. Orari di visita: Sabato 15: 09:30 - 16:30 e Domenica 16: 09:30 - 16:30; Note per la visita: Punto di ritrovo: parcheggio delle Grotte. Durata visita: 90 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Villa Simoni Pasi e Villa Modini Gennari: l’impianto urbanistico tardo settecentesco di Medicina: La visita, arricchita da momenti musicali a cura della scuola di musica ‘Medardo Mascagni’, consentirà di conoscere la storia del luogo e delle famiglie che vi hanno vissuto, e in particolar modo la vita di Ignazio Simoni, che partecipò nel 1860 alla spedizione dei Mille e di cui sono ancora oggi conservate al Museo civico del Risorgimento di Bologna la sua camicia rossa e altri cimeli. A seguire, al termine dell'illustrazione di Villa Modoni Gennari, prevista una piacevole passeggiata nel verde del bel parco circostante. Orari di visita: Sabato 15: 15:00 - 18:00 e Domenica16: 15:00 - 18:00. Note per la visita: La visita inizia da Villa Simoni Pasi, all'interno del Parco delle Mondine. Durata visita: 40 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Il patrimonio artistico delle confraternite persicetane – San Giovanni in Persiceto: Il racconto del Fai presenterà la straordinaria storia di questo patrimonio attraverso alcune opere, in particolare, di artisti che sono tra i più importanti del seicento e settecento bolognese. La visita, in via eccezionale, prevede anche una speciale apertura delle due chiese, Madonna della Cintura e Crocifisso, appartenute a due tra le confraternite persicetane più antiche e significative, per consentire ai visitatori di apprezzare gli edifici sacri e gli oratori a cui le opere, descritte nel Museo, erano appartenute e sono state collocate per secoli. Le vicende sociali ed economiche, la devozione religiosa, la storia dell'arte della città e la sua stessa identità, troveranno testimonianza in questo racconto, che ha lo scopo di farne conoscere il valore e la bellezza. Orari di visita: Sabato 15: 14:30 - 17:30 e Domenica 16: 10:30 - 13:00 / 14:00 - 18:30. Durata visita: 45 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Chiesa della Madonna della Cintura – San Giovanni in Persiceto: Le chiese della Madonna della Cintura e del Crocifisso si trovano nel centro storico di San Giovanni in Persiceto, poco distanti dalla Collegiata di San Giovanni Battista. Sono appartenute a due tra le più importanti confraternite della città, la Cintura e la Scopa, che nei secoli hanno avuto un ruolo particolarmente significativo sia per le iniziative di carità e di beneficenza sia per avere lasciato un importante e prezioso patrimonio di opere d'arte. Orari di visita: Domenica: 11:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00. Note per la visita: Domenica 16 ottobre alle ore 15.30, visita in inglese. La visita prevede un percorso che parte dalla Chiesa della Cintura e prosegue nella Chiesa del Crocifisso. Durata visita: 45 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Palazzo Ducale di Modena
Palazzo Ducale di Modena

Ferrara e provincia

Palazzo Tassoni – Ferrara: La particolarità di Palazzo Tassoni sta nella sua storia, prima residenza in un contesto storico-urbanistico significativo, poi ospedale psichiatrico, poi sede della facoltà di architettura; molti cittadini ferraresi ricordano questo grande contenitore nella sua versione di nosocomio, con le sbarre alle finestre, le piccole e anguste stanze contrapposte a grandi cameroni, il passaggio aereo tra i due corpi di fabbrica prospicienti via della Ghiara, le urla dei malati alle finestre con le braccia tese oltre le sbarre. Un luogo stravolto dalla destinazione d'uso diversa da quella per cui era stato concepito, che, fortunatamente, ha mantenuto le tracce del suo antico splendore di dimora cinquecentesca sotto stati di pittura, pareti leggere e controsoffittature. Poi, la trasformazione da ospedale a sede di università ha permesso a quei cittadini, di conoscere il palazzo nella sua versione originale, se non al suo interno, passandoci semplicemente davanti e percependo nelle sue facciate una rinnovata veste. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 DURATA VISITA 45 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Le scuole ‘G. Pascoli’, ponte fra generazioni – Cento: I visitatori potranno scoprire l'appassionante storia dell'edificio e dell'istituzione che resta impressa da generazioni nella memoria della collettività centese. Sarà anche l'occasione per un tuffo nel passato, tra foto in bianco e nero e testimonianze di un mondo scolastico che non c'è più, anche attraverso un approfondito percorso storico sulla scuola italiana dall'Unità di Italia, quando si sancisce l'obbligo scolastico almeno elementare, fino ai tempi moderni. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 NOTE PER LA VISITA L'edificio scolastico si affaccia su una strada laterale della famosa Rocca di Cento. DURATA VISITA 30 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Istituto superiore ‘Luigi Einaudi’ – Ferrara: L'Istituto di Istruzione Superiore Luigi Einaudi si trova a Ferrara, in via Savonarola, già S. Francesco, al civico 32, in una zona ricca di edifici storici di grande pregio presenti già dall'inizio del XV secolo. Di fronte al plesso scolastico si trova il Palazzo di Renata di Francia, Casa Romei, costruita intorno al 1440 per volere di Giovanni Romei, lato via Praisolo, mentre dal lato opposto, verso via Pergolato, il Convento e la Chiesa dei Carmelitani di S. Girolamo, alle spalle il convento del Corpus Domini fondato nel dicembre del 1406 da suor Bernardina Sedazzari. L'Istituto di Istruzione Superiore Luigi Einaudi si trova a Ferrara, in via Savonarola civico 32, in una zona significativa per la presenza di edifici storici. ORARIO Sabato: 11:30 - 13:00 / 14:30 - 18:00 Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 DURATA VISITA 45 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Scuola 'Alfonso Varano' – Ferrara: Sorge su Via Ghiara, precisamente al civico 25, a Ferrara, e si inserisce nella suggestiva cornice della zona oggetto della seconda addizione estense del XV secolo, che attualmente ospita edifici di diversa foggia e di diversa epoca storica. In tale contesto, la scuola appare come una struttura austera ed imponente rispetto agli angusti spazi del centro storico ferrarese e alla ridotta larghezza del tracciato della via su cui si affaccia. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 DURATA VISITA 30 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Scuola primaria statale Maria Montessori – Portomaggiore: È situata nel centro storico di Portomaggiore, prospicente la piazza XX settembre, al centro della quale campeggia il monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale. L'edificio viene realizzato tra il 1920-1930, con progetto dell'ufficio tecnico comunale conservato in archivio storico, per essere destinato a scuola primaria. Oggi costituisce l'unico plesso elementare del Comune di Portomaggiore con circa 300 studenti. La configurazione a ferro di cavallo è quella originaria. Si sviluppa tra le Via G. Mazzini, Via Roma e la Piazza. L'edificio di grandi dimensioni, insieme alla antistante piazza XX settembre ha costituito elemento significativo per lo sviluppo urbanistico della città. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 DURATA VISITA 30 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Scuola dell’infanzia statale sorelle Ida e Rina Nigrisoli – Portomaggiore: La scuola materna Nigrisoli ed il suo ampio parco sono collocati in fondo al viale alberato della stazione nel centro di Portomaggiore. Oggi come nel 1915, anno di inaugurazione del giardino d'infanzia, il cancello d'ingresso è in asse con il magnifico viale dei tigli. La scuola, sotto la direzione delle sorelle Nigrisoli, trovò degna collocazione nella villa Roversi, "la bianca casa", con ampio parco e giardino, che consentì alle insegnanti di perseguire un illuminato percorso educativo. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 DURATA VISITA 30 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Forlì-Cesena e provincia

‘L’altra città’: percorso guidato alla scoperta degli illustri e delle illustri forlivesi al cimitero monumentale di Forlì – Forlì: Il cimitero monumentale di Forlì costituisce una delle più notevoli architetture cimiteriali della Romagna; si trova lungo la direttrice viaria che collega Forlì a Ravenna (l'odierna via Ravegnana), in un'area suburbana oggi densamente antropizzata. In realtà quando, nel 1807, in seguito alla promulgazione dell'editto di Saint Cloud da parte di Napoleone Bonaparte, anche Forlì si dotò di un cimitero urbano, l'area prescelta si trovava ben oltre il recinto delle mura urbiche, fuori Porta San Pietro e in prossimità della frazione di Villa Pianta. ORARIO Sabato: 09:30 - 12:30 / 14:30 - 17:00 Note: ultima visita del mattino ore 11:30 Domenica: 09:30 - 12:30 / 14:30 - 17:00 Note: ultima visita del mattino ore 11:30 DURATA VISITA 60 minuti. Non è richiesta la prenotazione online. Ex convento dei Cappuccini e il suo paesaggio stretti in un armonico abbraccio – Modigliana: Il complesso conventuale sorge nelle immediate vicinanze del centro storico di Modigliana, su una delle due colline che dominano il paese e la conca in cui esso si sviluppa, formata dai torrenti Acerreta, Tramazzo e Ibola, poco più a valle confluenti nel Marzeno. Tra le ultime propaggini dell'Appennino, il ‘Monte Castellaro' occupato dall'ex convento dei Cappuccini e già dall'antico castrum romano di liviana memoria, fronteggia l'altura su cui svetta lo spaccato della ‘Roccaccia' dei conti Guidi. Ricoperto di vigneti e oliveti, a perimetrarlo è l'ombroso viale di cipressi che conduce alla sommità. ORARIO Venerdì: 17:00 - 18:00 Note: Unica visita riservata ai SOLI Iscritti FAI. A seguire degustazione vini offerti da cantina "Torre San Martino". Sabato: 10:00 - 12:30 / 15:00 - 17:30 Note: Ultima visita del mattino: ore 12. Domenica: 10:00 - 12:30 / 15:00 - 17:30 Note: Ultima visita del mattino: ore 12. NOTE PER LA VISITA Raggiungere Piazza Duomo di Modigliana. Si può raggiungere a piedi il convento percorrendo la via Crucis (percorso leggermente in salita ma agevole della durata di circa 15 min.). In alternativa si può raggiungere il convento con il mezzo privato. DURATA VISITA 60 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Palazzo Borghi e la storia di un ‘baratto’ – Modigliana: Sorge nel "borgo vecchio", cioè la parte più antica e più piccola di Modigliana. Attraverso una porta ad arco, con un fregio nella parte superiore, si accede in Piazza Pretorio — cuore del borgo — sulla quale si affaccia, oltre al Palazzo Pretorio, il Palazzo Borghi. ORARIO Sabato: 10:00 - 12:30 / 15:00 - 18:00 Note: ultima visita del mattino ore 12:00 Domenica: 10:00 - 12:30 / 15:00 - 18:00 Note: ultima visita del mattino ore 12:00 DURATA VISITA 40 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Casa Fabbrani – Mercato Saraceno ORARIO Sabato: 10:00 - 12:30 / 14:30 - 18:00. Alle 18:30 è previsto un momento di intrattenimento musicale. Domenica: 10:00 - 12:30 / 14:30 - 18:00 DURATA VISITA 30 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Modena e provincia

Palazzo Ducale – Modena: Sede della rinnovata corte estense dopo la devoluzione di Ferrara allo Stato Pontificio e in seguito della Scuola Militare voluta da Napoleone sul modello dell'École Politecnique di Parigi, divenne poi la più importante Accademia del nuovo Stato italiano unitario. Inizialmente castello situato in una posizione periferica, poi mutata con l'ampliamento cinquecentesco della città verso nord, fino a divenire con la trasformazione del castello in sontuoso palazzo baricentro monumentale della città di Modena e una delle regge più imponenti del nord Italia. ORARIO: Sabato: 09:00 - 17:00 Domenica: 09:00 - 17:00 DURATA VISITA 60 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Villa di Fatima Miris, regina del trasformismo – Mirandola: Sorge nella campagna della pianura modenese, nella frazione di San Giacomo Roncole, nel comune di Mirandola. È parte di un tipico esempio di villa nobiliare seicentesca che, nel corso dei secoli, è stata costruita ed ampliata intorno all'antica Torre, nucleo originario risalente al X sec. e legato alla nobile famiglia mirandolese dei Personali. Nell'insieme si tratta di un piccolo borgo che comprende anche una cappella, un oratorio, le scuderie e tutti gli edifici funzionali al contesto agricolo in cui si inserisce. Villa Frassinesi rappresenta una delle stratificazioni temporali, con decorazioni in pieno Liberty tra gli esempi più alti della bassa modenese. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 14:00 - 17:30 Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:00 - 17:30 DURATA VISITA 45 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Palazzina ducale del Belvedere di San Michele – Sassuolo: Posta sui primi rilievi collinari alle spalle di Sassuolo in un'area ancora intatta, la villa si pone in mezzo ad un boschetto e circondata da giardini all'italiana al termine della lunga prospettiva alberata che un tempo la univa al Palazzo ducale di Sassuolo, delizia estiva ed autunnale dei duchi d'Este, caratterizzando in tal modo l'organizzazione a sud del grande parco ducale. Tale prospettiva ottenuta a metà 700 s'intersecava con la grande Strada ducale Vandelli che univa il ducato di Modena alle terre toscane. ORARIO Sabato: 09:00 - 17:00 Domenica: 09:00 - 17:00 DURATA VISITA 45 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Montebonello – Modena: È un piccolo borgo del comune di Pavullo nel Frignano non distante da un distretto ceramico che tuttavia non ne deturpa immediatamente il paesaggio. Il borgo, costruito su un colle, è tutto raccolto intorno alla piccola piazza su cui si affacciano la torre medievale, la facciata della chiesa e le case, che nell'insieme formano quasi una cinta muraria. Il contesto in cui sorge il paese è quello rurale del medio Appennino modenese, caratterizzato dalle tipiche attività agricole mirate all'allevamento di animali e alla produzione del Parmigiano Reggiano. ORARIO Sabato: 09:00 - 17:00 Domenica: 09:00 - 17:00 NOTE PER LA VISITA Il percorso di visita parte dalla piazza antistante la Chiesa della Natività di Maria Santissima. DURATA VISITA 30 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Parma e provincia

Antica farmacia di San Filippo Neri e suo archivio storico – Parma: Si trova a Parma in Palazzo San Tiburzio, nell'antica sede della Congregazione della Carità, fondata nei primi anni del Cinquecento dal frate francescano minore Francesco da Meda. La Congregazione, dopo la sua fondazione, crebbe nel tempo prendendosi cura delle giovani madri, delle ragazze senza mezzi, fornendo aiuto a carcerati, garantendo sostegno economico alle famiglie indigenti. Particolare attenzione fu dedicata all'assistenza sanitaria, con il primo servizio sanitario territoriale di Parma. I medici della Congregazione della Carità effettuavano regolarmente visite, divisi per quartiere, dopo che i congregati andavano di porta in porta chiedendo se le famiglie avevano bisogno di assistenza, e mandando poi i loro medici. ORARIO Sabato: 09:30 - 13:30 Domenica: 09:30 - 13:30 DURATA VISITA 30 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Palazzo Ducale del Giardino – Parma: Fu costruito a partire dal 1561 per ordine del duca di Parma Ottavio Farnese e fu sede della corte ducale fino alla seconda metà del Seicento (quando la sede del ducato fu trasferita in altri palazzi situati a fianco della Pilotta). Per la sua costruzione venne scelta un'area nei pressi di una torretta ideata dagli Sforza e il progetto fu affidato a Jacopo Barozzi detto il Vignola. I lavori furono diretti da Giovanni Francesco Testa. La tipologia era quella delle dimore fiorentine e romane che gli stessi Farnese stavano edificando in quegli anni, si pensi al Palazzo Farnese di Roma e a quello di Caprarola. Il Palazzo, dal 1953, è sede del Comando Provinciale dell'Arma Carabinieri di Parma. ORARIO Sabato: 09:30 - 13:00 / 14:30 - 19:00 Domenica: 09:30 - 13:00 / 14:30 - 19:00 NOTE PER LA VISITA Gruppo di 30 persone ogni 45 minuti. Ritrovo al Parco Ducale: presentarsi con documento d’identità valido. DURATA VISITA 45 minuti. Non è richiesta prenotazione online.

Rocca dei Rossi – San Secondo Parmense: Da austero maniero medioevale posto a difesa di un importante snodo commerciale nella bassa parmense, teatro di tante battaglie, la Rocca dei Rossi divenne raffinata residenza rinascimentale, simbolo di eleganza e prosperità. Le vicende della Rocca e il suo importante apparato decorativo raccontano le vicende geopolitiche delle corti padane: da piccola signoria il dominio dei Rossi venne assorbito nel Ducato Farnesiano e nella sfera di influenza dell'Impero Spagnolo di Filippo II. Nella seconda metà del Cinquecento il territorio è ormai perfettamente integrato nei domini farnesiani ma la Sala delle Gesta della famiglia rappresenta un testamento delle prodezze e delle imprese degli avi, un ricordo degli antichi splendori che sopravvive fino ai nostri giorni. ORARIO Sabato: 09:30 - 13:00 / 14:30 - 18:00 NOTE PER LA VISITA Gruppi da 25 persone DURATA VISITA 35 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Biblioteca Palatina – Parma: In occasione delle Giornate Fai si inaugurerà la nuova Sala Paciaudi, ingresso autonomo della Biblioteca Palatina, dedicato al padre teatino Paolo Maria Paciaudi. L'ingresso separato, che consiste nella segmentazione di un degradatissimo passaggio coperto del XVII secolo, già chiuso in origine, ha previsto l'introduzione di vetrate disegnate dall'architetto Guido Canali e la copertura di un cavedio attiguo e della sua scala di sicurezza con un lucernario trasparente. Il volume spettacolare oggetto dell'intervento, disegnato a suo tempo dall'architetto barocco Carlo Rainaldi e ispirato al passaggio trionfale a tre navate che conduce all'interno di Palazzo Farnese a Roma, si troverà così a diventare una sala polivalente centro pulsante della biblioteca, con le sembianze architettoniche di una basilica laica. ORARIO Sabato: 12:00 - 18:30 Note: Visite ogni 30 minuti, massimo 30 persone. NOTE PER LA VISITA Gruppi da 30 persone DURATA VISITA 30 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Villa Malenchini – Parma: Il percorso comincia con una passeggiata nel Giardino romantico, continuando nel parco modellato come giardino all'italiana fino al grande viale costeggiato da siepi e fiori. Prosegue poi con la visita nella dimora storica. Si visiteranno le sale affrescata e le sala di servizio per avere uno specchio della vita. L'apertura nelle Giornate FAI è una splendida occasione per riportare l'attenzione sulle splendide Ville del parmense, con l'obbiettivo di un più ampio e strutturato percorso di conoscenza e di valorizzazione sistemica delle Ville. La Villa da secoli è per la località di Carignano il centro della comunità, non solo come grande azienda agricola, ma anche per il grande parco curato dai cittadini del luogo. ORARIO Sabato: 09:30 - 13:00 / 14:30 - 18:00 Domenica: 09:30 - 13:00 / 14:30 - 18:00 NOTE PER LA VISITA Gruppi di 25 persone, ogni 15 minuti. DURATA VISITA 45 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Piacenza e provincia

Complesso dell’Annunziata – Cortemaggiore: Il complesso dell'Annunziata comprende la Chiesa ed il convento dei Frati Francescani Minori Osservanti e costituisce un importante punto di riferimento per il borgo di Cortemaggiore, sia dal punto di vista storico, sia dal punto di vista artistico-culturale, con diversi elementi pittorici e d'arredo di notevole pregio. Sia l'importanza storica, sia l'importanza culturale sono strettamente legate ai fondatori di Cortemaggiore: la Famiglia Pallavicino, che volle all'interno della chiesa una Cappella gentilizia, chiamando ad affrescarla i migliori artisti dell'epoca, tra cui anche Giovanni Antonio de Sacchis, detto il Pordenone. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 Note: Le visite si svolgeranno dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita ore 13.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita ore 18.00) Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 16:00 Note: Le visite si svolgeranno dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita ore 13.00) e dalle 15.00 alle 16.00 (ultima visita ore 16.00) DURATA VISITA 45 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Palazzo Pallavicino – Cortemaggiore: Ingresso riservato esclusivamente agli iscritti Fai, con possibilità di iscrizione in loco. Fu costruito a seguito della fondazione di Cortemaggiore da parte di Gian Ludovico Pallavicino, che ebbe l'ambiziosa volontà di fare del borgo la nuova capitale dello Stato, costruita secondo i dettami della città ideale rinascimentale e nel rispetto degli schemi classici ippodamei, di cui anche il Palazzo Signorile fu importante espressione. Palazzo Pallavicino costituisce uno splendido esempio di residenza signorile in stile rinascimentale: il palazzo assolveva, oltre alla naturale funzione abitativa, anche compiti di rappresentanza sociale, rispecchiando le fastose regge delle maggiori corti italiane del Quattrocento e massimizzando il prestigio della casata che lo aveva edificato. Si propone al pubblico nella sua fierezza ed austerità, con un'architettura schietta e funzionale, per celare, negli spazi intimi della corte interna, decorazioni di raffinata eleganza, e modanature dai richiami bramanteschi. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 17:30 Note: Le visite si svolgeranno dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita ore 13.00) e dalle 15.00 alle 17.30 (ultima visita ore 17.30) Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 17:30 Note: Le visite si svolgeranno dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita ore 13.00) e dalle 15.00 alle 17.30 (ultima visita ore 17.30) DURATA VISITA 35 minuti

Teatro Eleonora Duse – Cortemaggiore: Intitolato ad Eleonora Duse, il Teatro di Cortemaggiore rappresenta uno degli elementi architettonici, che denotano l'interesse per la cultura che il borgo ha mostrato nei secoli a partire dalla sua fondazione. Si tratta di un prezioso esempio di cambio di destinazione d'uso, che grazie alla prestazione d'opera gratuita di Faustino Colombini, consentì all'amministrazione comunale la conversione di un piccolo oratorio in teatro cittadino. L'opera, piuttosto semplice esternamente, conduceva i futuri spettatori in un'atmosfera calda ed accogliente grazie alle eleganti e raffinate decorazioni degli interni sui toni pastello. Rappresenta così un grazioso esempio di teatro in stile ottocentesco, che richiama in alcuni elementi gli importanti teatri delle città limitrofe, risalenti a qualche decennio prima, come il Teatro Verdi di Piacenza o il Teatro Pochielli di Cremona, o coevi come il Teatro Regio di Parma. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 Note: Le visite si svolgeranno dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita ore 13.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita ore 18.00). Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 Note: Le visite si svolgeranno dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita ore 13.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita ore 18.00). DURATA VISITA 30 minuti. Non è richiesta prenotazione online.

Piacenza Oil & gas Museum – Cortemaggiore: Il percorso inizia con la storia della scoperta dei giacimenti padani, in particolare quello di Cortemaggiore, e con la nascita del marchio Supercortemaggiore, con il quale Enrico Mattei rilanciò l'Eni, società che sembrava destinata alla chiusura. In seguito, si racconta l'impatto che l'industria petrolifera ebbe su Piacenza e sull'intero paese, per poi raccontare attraverso schede didattiche, esempi di carotaggi, disegni di sezioni di pozzo, il diffondersi delle ricerche in tutto il mondo e in tutti gli ambienti. Si tratta della tappa conclusiva dell'itinerario culturale iniziato con l'apertura del complesso dell'Annunziata, arrivando presso il museo alla storia moderna e contemporanea. Il Piacenza Oil & Gas Museum (POGaM) è, infatti, parte di un itinerario volto ad immergere il visitatore a tutto tondo nel borgo di Cortemaggiore, portandolo a conoscere storia, peculiarità, cultura e tradizioni a partire dalla storia antica e sua fondazione, fino ai giorni nostri. L'organizzazione suggerisce di inserire il Museo POGaM come ultima tappa di visita, in un percorso che attraverso l'apertura di 4 beni, vuole ripercorrere i momenti salienti della storia di Cortemaggiore. ORARIO Sabato: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 Note: Le visite si svolgeranno dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita ore 13.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita ore 18.00). Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00 Note: Le visite si svolgeranno dalle 10.00 alle 13.00 (ultima visita ore 13.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita ore 18.00). DURATA VISITA 45 minuti. Non è richiesta prenotazione online.

Ravenna e provincia

Galleria di Palazzo Laderchi – Faenza: È uno degli edifici più significativi del centro storico di Faenza per la felice posizione in angolo con la piazza, il valore dell'architettura e delle decorazioni interne. L'edificio è il risultato di un trasformazione da un primo nucleo di case poi nel tempo comprese in una residenza articolata; in seguito, con una sistemazione razionale successiva al 1780 per volontà del conte Ludovico Laderchi e per opera dell'arch. bolognese Francesco Tadolini, furono assemblati gli edifici preesistenti e l'area della demolita chiesa di San Biagio in angolo con la piazza in un edificio organico caratterizzato da una nobile facciata e uno scalone di sobrio classicismo, già aggiornato agli orientamenti della nuova architettura. ORARIO Domenica: 10:00 - 12:00 / 15:00 - 19:00 Note: Alle ore 18 Conferenza con Marcella Vitali Storica dell'Arte, Franco Bertoni Architetto, Sergio Baroni Collezionista, con l'esposizione di un raro bozzetto di Felice Giani ‘Psiche riceve la pisside da Proserpina’, della collezione Baroni. NOTE PER LA VISITA Visite guidate a cura di Apprendisti Ciceroni. Accesso libero previa formazione del gruppo di 25 persone all’ingresso. DURATA VISITA: 30 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Palazzi storici di Lugo: muri dipinti – Lugo: Muri dipinti a Lugo è frutto di una ricerca pluriennale, proposta dal Fotografo Diego Bracci (sulla falsariga di una precedente sua analoga iniziativa riguardante Bagnacavallo), volta a riscoprire e documentare e, secondariamente, a rendere fruibile al pubblico, i decori e le pitture presenti nei palazzi storici di Lugo. Il coinvolgimento di un esperto di storia lughese, di un giovane storico dell'arte e dei volontari FAI del territorio, ha portato alla creazione di un apposito gruppo di lavoro. Il Gruppo FAI di Lugo, con il beneplacito della responsabile della delegazione di Ravenna (Claudia Giuliani), ha prontamente inserito questo progetto tra le iniziative prioritarie da sponsorizzare e promuovere. ORARIO Sabato: 14:30 - 17:30 Domenica: 09:30 - 12:30 / 14:30 - 17:30 NOTE PER LA VISITA Per motivi organizzativi e di sicurezza (accesso a un palazzo abitato) è necessaria la prenotazione online. Ritrovo in Piazza Savonarola 5, davanti alla sede del Consorzio di Bonifica, da cui inizia la visita guidata. DURATA VISITA 45 minuti

Archivio storico comunale – Cervia: L'Archivio Storico Comunale di Cervia è collocato all'interno del Palazzo del Municipio che, insieme alla Cattedrale, costituisce una delle due grandi architetture rappresentative che sorgono in Piazza Garibaldi. Costruito tra il 1702 e il 1712 come Palazzo Priorale, fu progettato con uno stile semplice e senza ornamenti da Francesco Fontana, figlio, allievo e collaboratore di Carlo Fontana, uno degli architetti di maggior prestigio nella Roma del XVIII sec. ORARIO Domenica: 09:00 - 11:00 / 13:00 - 15:00 NOTE PER LA VISITA Gruppi di max. 10 persone, solo su prenotazione. Trattandosi di ambienti chiusi, è richiesto l’uso della mascherina. DURATA VISITA 45 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Teatro Rossini – Lugo: È il teatro cittadino di Lugo ed è il più antico teatro comunale dell'Emilia-Romagna tra quelli tuttora in attività. Ospita il "Lugo Opera Festival" ed è un teatro di produzione, specializzato nell'opera lirica. Rappresenta sicuramente uno degli edifici storici più antichi e caratteristici della cittadina, risalendo la sua costruzione alla metà del 1700. Ancora oggi, anche dopo i ripetuti restauri, conserva l'antica facciata settecentesca ripartita da lesene e marcapiani, che fa da sfondo ad una delle piazze centrali di Lugo, prospiciente il quadriportico del Pavaglione. ORARIO Sabato: 09:30 - 12:30 / 14:30 - 17:30 Note: Visite guidate ogni 30 minuti per gruppi di massimo 30 persone. Non è richiesta la prenotazione. In caso di notevole affluenza gli iscritti FAI, presentando la tessera in corso di validità, avranno la precedenza. NOTE PER LA VISITA Ritrovo nella piazza del centro di Lugo, prospicente il quadriportico del Pavaglione. DURATA VISITA 45 minuti

Liceo artistico ‘Nervi-Severini’: un patrimonio tra storia e arte – Ravenna: Nel cuore del centro storico di Ravenna, a ridosso del complesso francescano e dantesco, e al centro di percorsi di medievale memoria, si insediò a partire dal X secolo il grande complesso di Santa Maria delle Croci, oggi sede del prestigioso Liceo Artistico. L'area coperta dall'antico Ospedale e delle altre Opere Pie, per definizione il luogo in cui si esercitò l'assistenza nei secoli a Ravenna, era molto vasta, si estendeva dalla attuale via Mazzini fin oltre la Chiesa di San Carlino, delimitata a sud dalla via Tombesi dall'Ova e a nord dalla via Girotto Guaccimanni. ORARIO Sabato: 14:30 - 18:00 Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 DURATA VISITA 50 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Polo delle arti e la leggenda di una torre medievale – Ravenna: Il palazzo, oggi sede del Polo delle Arti (Accademia di Belle Arti e Istituto Superiore di Studi Musicali G. Verdi), già della Famiglia della Torre, di antichissime origini, si colloca in posizione di grande visibilità sul lato ovest della Piazza Kennedy, in un contesto architettonico ricchissimo, abbellito com'è dai più prestigiosi palazzi del Centro storico che sorgono ai lati nord e sud della piazza, il palazzo Rasponi delle Teste e Rasponi Murat, e lungo la via D'Azeglio il cosiddetto palazzo del Cavaliere, seicentesco, pure originariamente della famiglia Rasponi. Sul retro si affacciano i giardini della casa che fu dell'architetto Camillo Morigia. ORARIO Domenica: 9:30 - 17:30 DURATA VISITA 50 minuti. Non è richiesta la prenotazione online.

Reggio Emilia e provincia

Chiostri di San Pietro – Reggio Emilia: Attraverso una lettura architettonica, storico-artistica e di cultura del restauro, l'apertura dei Chiostri benedettini di San Pietro porterà a conoscere un tesoro unico di bellezza nel cuore di Reggio Emilia. La storia della fabbrica, comincia nel Cinquecento e arriva fino ai giorni nostri, attraverso un percorso che lo vede trasformarsi da antico monastero alle origini, a caserma in epoca napoleonica, a spazio espositivo nei giorni nostri. I Chiostri benedettini di San Pietro sono uno straordinario complesso monumentale per la città, uno dei più suggestivi del Rinascimento italiano, testimoniando una forma che porta la mano inconfondibile del maestro Giulio Romano. ORARIO Sabato: 10:00 - 12:30 / 15:00 - 17:30 Domenica: 10:00 - 12:30 / 15:00 - 17:30 DURATA VISITA 45 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Chiesa dei santi Pietro apostolo e Prospero vescovo – Reggio Emilia: La chiesa di San Pietro sorge sulla strada più importante di Reggio, la via Emilia, in un'area della città caratterizzata dalla presenza di notevoli palazzi appartenuti a famiglie patrizie reggiane che, in alcuni casi, hanno avuto un ruolo di primo piano nella decorazione di alcune cappelle. L'imponente edificio di culto si trova accanto al convento benedettino noto come Chiostri di San Pietro, al quale è strettamente connesso. ORARIO Sabato: 10:00 - 12:30 / 17:30 - 19:30 DURATA VISITA 45 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Palazzo Malaspina – Reggio Emilia: L’edificio si colloca quasi dirimpetto all'imponente chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Prospero e in prossimità di altre dimore di rilievo, appartenute a diverse famiglie patrizie reggiane. Unisce tre unità immobiliari già esistenti nel Medioevo, edifici ancora distinti da due accessi e relativi androni e cortili. Il piano terra mantiene ad uso pubblico i portici, elemento tipico dell'architettura padana. ORARIO Domenica: 09:30 - 12:30 / 14:30 - 17:30 DURATA VISITA 45 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Museo storico della tarsia e capolavori del legno - Rolo: Le Giornate Fai sono un'occasione unica per scoprire il Museo della Tarsia di Rolo, una straordinaria collezione di opere, strumenti e disegni che testimoniano la perizia raggiunta dagli ebanisti rolesi. La visita comprende l'Oratorio del Carmine, il Museo della tarsia, la Sagrestia della Pieve di San Zenone. ORARIO Sabato: 14:30 - 17:30 Domenica: 09:30 - 12:00 / 14:30 - 17:30 DURATA VISITA 60 minuti. Prenotazione online obbligatoria.

Rimini e provincia

San Patrignano: i laboratori artistici e artigianali, ovvero l’arte in supporto al sociale – San Patrignano, Coriano: La sede della Comunità di San Patrignano si trova nel territorio del Comune di Coriano, situato sulle dolci colline dell'entroterra riminese da cui si può godere la vista del mare. San Patrignano è una comunità di recupero situata sulle colline fra Rimini e San Marino, che dal 1978 salva vite che sembravano senza speranza. Da allora offre a chi le chiede aiuto, gli strumenti per ripartire, spingendo i ragazzi e le ragazze a ritrovare valori e dignità perduti e a scoprire nuove passioni. Lo fa da sempre in maniera gratuita, perché l'amore per il prossimo lo si può solo regalare. ORARIO Sabato: 09:00 - 13:00 / 14:30 - 18:00 Note: Sono previste due fasce orarie in cui partiranno tre gruppi di circa 25 persone. La prima fascia è dalle 9.00 alle 10.30 mentre la seconda fascia è dalle 11.00 alle 12.00 il mattino, mentre nel pomeriggio le due fasce orarie di partenza delle visite saranno dalle 14.30 alle 16.00 e dalle 16.30 alle 18.00 Domenica: 09:30 - 13:00 Note: Le visite saranno possibili solo la mattina in due fasce orarie in cui partiranno tre gruppi di circa 25 persone. La prima fascia è dalle 9.30 alle 11.00 mentre la seconda fascia è dalle 11.30 alle 13.00 DURATA VISITA 75 minuti. Prenotazione online obbligatoria: In quanto Residenza sanitaria assistenziale, per accedervi è obbligatorio presentare il Green Pass all’ingresso e indossare la mascherina.

Per ulteriori informazioni consulta il sito del Fai.