Bologna, 17 giugno 2025- Grandine, forti raffiche di vento trombe d’aria e nubifragi. Ieri pomeriggio, una violenta ondata di maltempo ha sferzato l’Emilia-Romagna, seminando una scia di danni dal Parmense alla Romagna.

Modenese, Bolognese, Reggiano e Ravennate le aree più colpite. Nel Faentino e in Bassa Romagna segnalati chicchi di grandine di grosse dimensioni. Una coltre bianca ha coperto l’A14 Dir nei pressi di Cotignola. Strade allagate e interrotte, alberi abbattuti e sottopassi chiusi nel Modenese, dove Comuni come Sassuolo o Maranello hanno invitato i cittadini a evitare spostamenti. Nel Bolognese un messaggio di allerta è stato diffuso dal Comune di Monte San Pietro.
La tratta ferroviaria secondaria Bologna-Piacenza è stata temporaneamente sospesa tra Reggio Emilia e San Ilario d‘Enza a causa di un telone sollevato dal vento, che ha danneggiato la linea elettrica e bloccato un regionale. All’aeroporto di Bologna una decina di voli dirottati su altri scali a causa del forte temporale che ha investito la città e soprattutto la pianura circostante, con allagamenti in località vicine come San Giovanni in Persiceto e Castelfranco.
Preoccupazione anche per la frana alle Ganzole, a Sasso Marconi, dove il pluviometro di Arpae ha superato la soglia dei 30 millimetri di pioggia in un’ora. Nel Modenese, Coldiretti segnala danni nell’area nord e nella zona di Formigine, tra capannoni scoperchiati, tettoie sollevate e alberi abbattuti. Anche l’Ausl alle prese col maltempo: allagamenti e infiltrazioni in diverse strutture a Vignola, Sassuolo, Formigine, Castelfranco e Modena. Sul comprensorio ceramico la perturbazione ha scaricato circa 70 millimetri di pioggia, creando difficoltà a Casalgrande, dove è andata in tilt parte della rete fognaria. A Villalunga ha ceduto il controsoffitto dell’asilo nido. Oggi: allerta gialla sulle Marche (dove ieri si sono registrati problemi, soprattutto fra Pesaro e Ancona) e su settori dell’Emilia-Romagna.