
Sono 15.524 gli occupati marchigiani in più alla fine di marzo 2025 sul primo trimestre dell’anno scorso. L’incremento riguarda quasi...
Sono 15.524 gli occupati marchigiani in più alla fine di marzo 2025 sul primo trimestre dell’anno scorso. L’incremento riguarda quasi solo gli uomini (+15.016) e marginalmente le donne (+508). In calo disoccupati (-4.024) e quanti non cercano lavoro (-8.174). Lo evidenzia l’indagine Excelsior Unioncamere resa nota dai centri studi di Cna e Confartigianato. La crescita è trainata dai servizi (+18.556 occupati), tiene la manifattura (+1.392), giù costruzioni (-1.142) e agricoltura (-3.280). Crescono i dipendenti (+16.259) e calano gli indipendenti (-734). Tra giugno e agosto, le imprese prevedono di assumere 40.030 lavoratori, 2.140 in più dello stesso trimestre 2024. A giugno le entrate previste sono 18.750 (1.270 in più del 2024). Di queste, il 53% riguarda addetti in professioni commerciali e servizi, il 22,8% operai specializzati, il 15,1% professioni non qualificate, il 9% dirigenti e tecnici. "Le aziende non riescono a trovare il 48% dei lavoratori, specie tecnici e operai specializzati", rilevano i presidenti di Confartigianato, Moira Amaranti, e di Cna, Paolo Silenzi, che per ridurre il divario tra domanda e offerta di lavoro auspicano "politiche formative mirate e una valorizzazione degli Its (Istituti tecnici superiori)".