Studentati in Emilia Romagna: in arrivo sei nuove residenze universitarie, ecco dove

I progetti garantiranno 545 nuovi posti letto per i ragazzi fuorisede iscritti a Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Parma

Ricerca affitti per gli studenti fuori sede, foto generica

Ricerca affitti per gli studenti fuori sede, foto generica

Bologna, 17 maggio 2022 - La Regione Emilia Romagna ed Er.Go hanno candidato sei nuovi progetti al quinto bando nazionale del ministero dell’Università e della Ricerca, per la costruzione di residenze universitarie destinate agli studenti fuorisede

Il costo complessivo dei sei progetti, di cui cinque gestiti direttamente dalle quattro Università emiliano romagnole e il sesto, focalizzato su Reggio Emilia, che fa capo all’Acer locale, sfiora i 107 milioni di euro, mentre la quota di cofinanziamento chiesta al ministero è di oltre 60 milioni. 

Il resto dell’investimento è a carico degli Atenei e dell’Acer di Reggio Emilia. Anche la Regione contribuirà attraverso Er.Go. 

 

Dove saranno i nuovi studentati 

Il Convento di San Giuseppe Sposo sarà riconvertita e ci sarà una nuova casa per gli studenti in piena zona universitaria a Bologna. La storica sede della Direzione delle ex Officine Meccaniche Reggiane a Reggio Emilia sarà restaurata e riqualificata. Verranno, inoltre recuperate le due residenze Bonacorsa e San Barnaba a Modena. E ancora, il complesso edilizio dell’Ippodromo comunale a Ferrara verrà risanato. Infine, verrà restaurato e adeguato funzionalmente l’ex Convento dei Frati Cappuccini a Parma

In totale verranno creati 545 nuovi posti letto

 

Il bando ministeriale

La Giunta regionale insieme agli Atenei ha approvato i singoli protocolli di intesa stipulati con tutti i soggetti coinvolti, per lo stanziamento delle risorse.

 Il bando ministeriale, che mette a disposizione circa 470 milioni di euro di cui 300 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, prevede l’erogazione di un contributo massimo del 75% da parte dello Stato sul costo complessivo di ciascun intervento.

 

“Il sistema degli Atenei dell’Emilia Romagna - sottolinea l’assessora all’Università e Ricerca, Paola Salomoni - vanta un’altissima percentuale di iscritti che arrivano da altre regioni e anche dall’estero. Da qui l’esigenza di potenziare l’offerta abitativa per gli studenti fuori sede, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente l’attrattività del nostro modello universitario”.