Meteo, allerta temporali in Emilia Romagna. Ecco quando e dove

Intervista a Sandro Nanni, responsabile della sala operativa di Arpae: l'allerta gialla vale da mezzanotte e per 24 ore

Bologna, 25 luglio 2022 - Mentre l’Italia e buona parte d’Europa sono reduci da una settimana di temperature roventi che non trovano precedenti nella storia delle rilevazioni, ecco profilarsi, all’orizzonte, un nuovo capovolgimento: questa volta non sarà l’anticiclone africano a farla da padrone, ma una perturbazione foriera di rovesci e temporali, anche di forte intensità.

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Temporali, allerta gialla in Emilia Romagna
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"Sono gli eventi estremi cui quest’estate ci sta giocoforza abituando", commenta Sandro Nanni, responsabile della sala operativa di Arpae (Agenzia regionale per la prevenzione, l’energia e l’ambiente). I temporali, anche violenti, sono attesi in Emilia Romagna e anche in altre zone del Nord come il Veneto, dove una bomba d'acqua ha allagato Cortina

L'allerta temporali per l’intera giornata di domani, martedì 26 luglio, quali zone interesserà e con quali fenomeni?

"L’allerta, di colore ‘giallo’ (criticità ordinaria) e valida dalla mezzanotte di oggi, per 24 ore, interesserà tutta l’Emilia-Romagna. Già dalle prime ore di martedì, infatti, correnti fresche e instabili penetreranno nelle zone di pianura settentrionali, provocando temporali anche forti. Successivamente, la perturbazione si estenderà al resto della regione"

Il contrasto termico tra le masse d’aria potrebbe generare temporali violenti?

"Sicuramente l’enorme quantità di energia attualmente presente nell’atmosfera potrebbe alimentare l’intensità dei fenomeni, cui saranno associati, probabilmente, raffiche di vento e grandinate"

Quali aree colpiranno?

"Possiamo dare questa indicazione solo in tempo reale, perché si tratta di fenomeni assai irregolari e difficilmente prevedibili con largo anticipo. Al momento possiamo solo raccomandare di alzare il livello di attenzione in tutta la regione, per gli eventuali danni che il passaggio delle precipitazioni potrebbe determinare"

Il radar dei temporali
Il radar dei temporali

Quanto durerà questa fase di instabilità?

"Fino alla giornata di dopodomani, mercoledì 27. Ma fino alla fine della settimana questo flusso di correnti occidentali fresche è destinato a portare nuovi episodi instabili, più probabili nelle giornate di venerdì 29 e sabato 30 luglio, in particolare sul settore orientale della regione"

Luglio avrà un finale decisamente diverso dalle ultime settimane

"Sembra che ci sia una svolta decisa rispetto alla scorsa settimana, che ha segnato diversi record anche nella nostra regione, come in molti Paesi europei. Nella giornata di sabato 23 luglio, dieci delle nostre stazioni meteo regionali hanno registrato valori pari o superiori a 40 gradi (in particolare nella pianura bolognese, nel Ferrarese e nella bassa Ravennate). Due di esse, Brisighella e Granarolo faentina – entrambe in provincia di Ravenna – hanno toccato i 41 gradi. Non era mai successo nella storia delle rilevazioni"

Com’è andata a Bologna, città da ‘bollino rosso’ secondo il Ministero della salute?

"Lievemente meglio del previsto per quanto riguarda i valori massimi, che sabato si sono fermati sotto i 40 gradi. In compenso, Bologna è prima in regione per la temperatura minima più elevata finora registrata: nella notte tra sabato e domenica il termometro segnava 28,1 gradi"

Le piogge di questi giorni avranno effetti significativi sulla siccità che attanaglia il Paese?

"Potranno dare un po’ di sollievo all’agricoltura, ma siamo ben lontani dalla soluzione al problema siccità. Si tratta di episodi limitati: servirebbe una costanza che per ora, purtroppo, non intravediamo nei modelli".

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