Torna Tramonto DiVino con 7 tappe tra Emilia e Romagna
Bologna, 20 luglio 2022 - Buone notizie per gli amanti dei prodotti enogastronomici emiliano-romagnoli: torna, per la 17esima edizione, Tramonto DiVino, il tour del gusto con i vini e i prodotti Dop e Igp dell'Emilia Romagna. L'evento attraverserà la Romagna (Cervia, Cesenatico, Forlimpopoli) e l'Emilia (Modena, Ferrara, Fontanellato e Piacenza), con sette appuntamenti. Si parte con Cervia, per un percorso a tappe attraverso la regione.
Saranno più di mille le etichette previste coinvolte nella degustazione, divise nelle varie tappe: si va dalle Albana ai Sangiovese di Romagna, passando per i Pignoletto dei Colli Bolognesi, ai Lambruschi di Modena e Reggio, senza dimenticare i ferraresi vini delle sabbie, i piacentini Gutturnio e Ortrugo e le Malvasie condivise con i Colli di Parma. Ad accompagnarle, i prodotti gastronomici regionali certificati Dop e Igp, tra cui i grandi salumi emiliani, i formaggi, la piadina romagnola, senza dimenticare gli aceti balsamici di Modena, lo scalogno di Romagna, il vitellone bianco dell'Appennino Centrale e il riso del Delta del Po.
Due le formule previste
Due i format previsti di Tramonto DiVino: si torna alla tradizione con i ‘banchi d’assaggio’ in piedi a Cervia, Cesenatico, Ferrara e Fontanellato (Pr), con oltre 250 etichette dei migliori vini dell’Emilia-Romagna serviti e raccontati dai sommelier di Ais. Rimane anche la formula sperimentata in questi ultimi due anni di ‘A Cena con Tramonto DiVino’ con i partecipanti seduti a tavola a Forlimpopoli, Modena e Piacenza.
Ad ogni tappa, sia nelle cene che nelle serate a banco d’assaggio, verranno serviti a tutti i partecipanti un piatto e un dessert gourmet dallo chef designato dall’Associazione, che cambia ad ogni tappa. Insieme agli chef, in tutte le tappe ci sarà il racconto della ricetta artusiana a cui è ispirato il piatto stellato e il racconto del'arte del Padre della cucina italiana.
Come partecipare
Per partecipare all'evento, è previsto un biglietto d’ingresso al costo di 35 euro per le cene-degustazione e 25 euro per gli eventi a ‘banco d’assaggio’. E' preferibile acquistare il ticket online, sul sito www.shop.emiliaromagnavini.it, per evitare file e assembramenti all'ingresso.
Il biglietto comprende la Guida ‘Emilia Romagna da Bere e da Mangiare’ e la cena-degustazione. Nel caso del banco d’assaggio comprende la degustazione libera di vini, gli assaggi di prodotti Dop e Igp, la proposta gourmet dello chef e la nuova Guida Ais ‘Emilia Romagna da Bere e da Mangiare’, accompagnati da un calice di degustazione.
Le tappe
Cervia
Dunque, si parte appunto con Cervia (il 22 luglio), nel borgo dei pescatori fra l’antica Torre San Michele e la darsena, in una serata a banco d’assaggio con un focus particolare sugli Spumanti Metodo Classico dell’Emilia-Romagna: saranno presenti oltre 50 etichette delle migliori bollicine regionali (spumanti brut, brut rossi e rosé ‘ancestrali’) e sarà assegnato il Premio ‘Giuliano Zuppiroli’- Miglior Spumante Metodo Classico dell’Emilia-Romagna. Durante la tappa saranno anche premiate le eccellenze dei territori di Imola, Ravenna e Faenza, laureate dall’edizione 2022/23 della Guida Ais Emilia-Romagna da Bere e da Mangiare.
Cesenatico
Sempre in Riviera con la seconda tappa, venerdì 29 luglio a Cesenatico, in Piazza spose Marinai, fra il mare e il porto leonardesco. Anche qui ci sarà il banco d’assaggio, con oltre 250 vini in degustazione abbinati ai prodotti tipici dei Consorzi partner, spettacolarizzati dallo chef stellato Gianluca Gorini (Ristorante da Gorini San Piero in Bagno). Ci saranno anche le premiazioni di tappa per le zone vitate di Cesena e Rimini.
Forlimpopoli
Completa il tour romagnolo Forlimpopoli, il 4 agosto, nel giorno dell’anniversario di Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana, con un inedito abbinamento con la cultura. Alla cena-degustazione condotta dallo chef Paolo Teverini (Tosco Romagnolo, Bagno di Romagna) è infatti abbinata l’anteprima del docufilm ‘Pupi Avati: la tavola racconta’ alla presenza dei fratelli Avati e del regista Pintaldi.
Durante la serata avranno luogo le premiazioni per le eccellenze vinicole del Forlivese.
Nelle tre tappe romagnole, sarà preziosa la collaborazione dell’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Forlimpopoli, integrata a Cesenatico dalla locale Scuola Alberghiera e di Ristorazione.
Modena
Dopo la pausa di Ferragosto, il settembre di Tramonto DiVino è tutto emiliano. Si comincia il 1 settembre a Modena ai Giardini Ducali, con una cena al calar del sole guidata dallo chef stellato Luca Marchini (Erba del Re, Modena), con il servizio ai tavoli affidato a ragazzi e docenti dell’Istituto alberghiero Spallanzani di Castelfranco Emilia. In questa tappa, le cantine premiate saranno dei territori di Modena e Reggio Emilia.
Ferrara
Il 7 settembre è la volta di Ferrara che ospiterà la tappa di Tramonto DiVino in versione banchi d’assaggio, co-organizzata insieme alla locale Strada dei Vini e dei Sapori e all’Istituto Alberghiero Orio Vergani. L’evento si svolgerà nella cornice green di piazza XXIV maggio, con le preparazioni gourmet affidate allo chef Michele Bacilieri (Cucina Bacilieri, Ferrara). Avranno luogo poi le premiazioni per le eccellenze dei territori di Ferrara e Bologna.
Fontanellato
Il 9 settembre si va nel parmense, nel borgo di Fontanellato, fra gli spalti e la corte della Rocca e la grande piazza che la circonda completamente. L'evento sarà sempre nella formula a banco d’assaggio con i prodotti in abbinamento ai vini, interpretati dallo chef Claudio Cesena (Locanda San Fiorenzo, Fiorenzuola d’Arda). Ci saranno le premiazioni per le eccellenze del territorio di Parma.
Piacenza
Il tour si chiude a Piacenza il 23 settembre in Piazza Cavalli con un evento ‘a Cena’ nell’ambito di ‘Piacenza è un mare di sapori’, la due giorni gourmet dedicata ai prodotti del territorio, con la partecipazione di uno degli chef rappresentativi del territorio. A Piacenza avranno luogo le premiazioni delle cantine eccellenti del territorio piacentino.