Vaccinazione eterologa: in Emilia Romagna saranno 40mila

L'assessore Donini: "Chi ha ricevuto AstraZeneca e Johnson avrà il richiamo con un mRna. Stop agli open day"

Una dose di Astrazeneca

Una dose di Astrazeneca

Bologna, 14 giugno 2021 - "Saranno 40mila le vaccinazioni eterologhe in Emilia-Romagna", assicura l'assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini (video), che non sposa dunque la linea contraria capitanata dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca che respinge l'indicazione per le seconde dosi con vaccini diversi e bandirà Astrazeneca anche per gli over 60.

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Donini celebra oggi il trentacinquesimo anniversario dell'elisoccorso e celebra anche il primo giorno di zona bianca: "Un traguardo raggiunto grazie ai sacrifici fatti nei mesi scorsi che hanno prodotto dati epidemiologici migliorati", sottolinea che l'assessore che torna poi a parlare dell'argomento più importante di questa stagione: i vaccini. "Chiediamo che vi sia la possibilità di avere più scorte di Pfizer e Moderna a livello nazionale e quindi anche in Emilia-Romagna perché la campagna vaccinale proseguirà con questi vaccini", assicura l'assessore.

"Non c'è dubbio che riservare vaccini come AstraZeneca e Johnson and Johnson a una popolazione-target, in gran parte già vaccinata, potrebbe sottrarre dosi al sistema. Quindi, quello che chiediamo è che si intensifichi la fornitura di vaccini ad mRna, Pfizer e Moderna, in modo da completare davvero il prima possibile la vaccinazione. Abbiamo comunque accelerato in questi ultimi giorni, siamo tra le primissime Regioni in Italia e ieri sera eravamo quesi al 94% di somministrazioni di dosi consegnate", spiega l'assessore regionale alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini, che in mattinata ha partecipato anche all'inaugurazione dell'hub vaccinale della Bonfiglioli a Calderara

"Questa settimana, sostanzialmente, finiremo le prenotazioni - continua l'assessore regionale - per tutte le fasce di età, in modo che tutti quelli che intendono vaccinarsi avranno una data. È importante allargare però la vaccinazione a chi ancora ha qualche dubbio, a coloro che devono essere convinti e trovare le condizioni più agevoli per procedere alla somministrazione". Ribadisce Donini: "Proporremo a tutti coloro che hanno meno di 60 anni e che hanno ricevuto un vaccino a vettore virale una dose di richiamo a Rna messaggero, quindi Pfizer o Moderna. Terremo Johnson and Johnson, un vaccino comunque ancora molto attrattivo visto che è a una sola dose, ma riservandolo preferenzialmente ad una popolazione oltre ai 60 anni, che finora non ha potuto o voluto vaccinarsi, così come terremo lo stesso AstraZeneca per la stessa fascia di età".

Stop agli open day

 L'Emilia-Romagna dice addio agli open day. In pratica, quelli già in calendario per le quali ci sono prenotazioni verranno confermati. Ma tutti gli altri verranno cancellati e non se ne proporranno altri. Gli open day "ritengo che con le nuove disposizioni siano superati" dice l'assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini. Le giornate 'libere' per vaccinarsi "avevano senso se erano indirizzate ad una platea che non era la popolazione target di quel vaccino i vaccini che altrimenti sarebbero rimasti in frigo", sottolinea Donini. Ma il fatto di limitare le somministrazioni di Astrazeneca e Johnson&Johnson agli ultra sessantenni fa venir meno l'utilità di quegli appuntamenti.

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