Vaccino covid Emilia Romagna, Donini e il boom vaccinazioni: "Il Governo ci dia rimborsi"

L’assessore alla Sanità dell’Emilia Romagna: "Servono per il recupero delle prestazioni sospese". "Bravissimi i giovani, si sono immunizzati in massa per tutelare la loro salute e le fasce più a rischio"

L’assessore alla Salute Raffaele Donini, elogia i giovani per l’alta adesione

L’assessore alla Salute Raffaele Donini, elogia i giovani per l’alta adesione

Bologna, 10 ottobre 2021 - Percentuali, numeri, confronti: Raffaele Donini sorride. La lunga e complessa corsa della campagna vaccinale in Emilia-Romagna mostra risultati positivi: copertura dell’87,5% con prime dosi e dell’83,4% con ciclo completo. È arrivato, quindi, per il coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, anche il momento di iniziare a tirare le somme e chiedere al Governo di riconoscere i costi di quanto è stato affrontato durante la pandemia. Il numero uno della Sanità nel nostro territorio, inoltre, lancia un monito a chi finora non si è protetto: "Non si scherza con il fuoco, il Covid uccide ancora".

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Assessore Donini, qual è la prossima sfida? "Arrivare al 90 per cento di popolazione vaccinata". Sui più giovani c’erano dei dubbi, invece si sono presentati in massa a farsi immunizzare. Se l’aspettava? "Sì, ero fiducioso. I giovani sono stati bravissimi. Questa corsa alla libertà da parte dei ragazzi deriva dalla necessità di riprendersi la loro vita, le relazioni e la voglia di viaggiare e non solo di lavorare e studiare. Mi aspettavo questa propensione a vaccinarsi perché pensavo, e ho avuto la conferma, della loro generosità: tutelano la loro salute e soprattutto proteggono le generazioni più a rischio. L’appello che ho rivolto ai più giovani è stato raccolto: la fascia d’età che va dai 20 ai 29 anni ha quasi raggiunto i sessantenni, arrivati a quota 90%". È un riconoscimento particolare per i ragazzi? "Certo. Sono spesso etichettati come egoisti o poco sensibili, invece hanno dato prova di grande maturità, di credere nella sanità e nella comunità scientifica, abbandonando gli apprendisti stregoni del web ai loro fallimenti". Gli over 80, invece, non sembrano mostrare per le terze dosi lo stesso sprint riservato alle prime vaccinazioni. È così? "È un fenomeno che ho notato anche con l’inizio della chiamata delle terze dosi per la popolazione immunodepressa. Probabilmente, risente dell’andamento epidemiologico favorevole e quindi, forse, oggi il Covid fa meno paura anche alle persone più a rischio. Il mio consiglio, invece, è di accettare la terza dose, rafforzando la risposta anticorpale che in alcuni over 80 non è sufficiente a garantire un’immunizzazione completa". Nell’ultimo bollettino Covid si registrano, purtroppo, altre cinque vittime. Si tratta di non vaccinati? "Sappiamo che la quasi totalità dei ricoveri in terapia intensiva e dei decessi è di pazienti non vaccinati o di persone in età avanzata e con elevato livello di comorbidità: quindi non hanno maturato un alto grado di difesa anticorpale in caso di infezione. La raccomandazione che rivolgo a tutti, e a maggior ragione ai non vaccinati, è quella di non scherzare con il fuoco, perché comunque il Covid uccide ancora e i ricoveri ci sono, anche se a una soglia di non criticità. Ma non abbiamo ancora vinto. La dose aggiuntiva, infatti, è stata estesa anche agli ultrasessantenni: la potranno fare quando saranno passati sei mesi dalla seconda dose. Questo consiglia la comunità scientifica". Quanto è costato il Covid in Emilia-Romagna? "Lo diremo quando faremo il consuntivo. Mi aspetto, intanto, che il Governo metta in condizioni le Regioni di vedersi assegnare quelle risorse per le spese Covid, ancora non rimborsate, che ammontano a due miliardi e 200 milioni di euro per il contrasto alla pandemia nel corso dell’anno e il recupero delle prestazioni sanitarie sospese. In più, la campagna vaccinale, che è stata di successo, rappresenta anche un grande sforzo dal punto di vista economico. Contiamo che il Governo non lasci sole le Regioni". In questi rimborsi che cosa è compreso? "Tutte le spese per il Covid, dalle vaccinazioni ai tamponi, al contact tracing, al personale e alle ospedalizzazioni: i letti Covid costano".