Davide Giri ucciso a New York: cosa sappiamo sull'omicidio dello studente italiano

Arrestato un 25enne, sarebbe affiliato alla gang 'EveryBody Killer'. Poco dopo l'omicidio ha ferito Roberto Malaspina, turista italiano. Due anni fa, sempre ad Harlem, fu uccisa un'altra studentessa

Davide Giri

Davide Giri

Roma, 3 dicembre 2021 - Era un giovedì sera e stava rientrando a casa, nel campus della Columbia Univerisity, quando è stato aggredito alle spalle e accoltellato all'addome. Davide Giri, originario di Alba, studente italiano appena 30enne, è morto per le ferite riportate. La brutale aggressione è avvenuta ieri sera attorno alle 23, all'altezza della 123sima strada e Amsterdam Avenue: immediatamente trasportato al Mount Sinai Morningside Hospital, per lui non c'è stato niente da fare. Il 25enne che lo ha ucciso è stato fermato dalla polizia vicino a Central Park e identificato come Vincent Pinkney. Secondo fonti, sarebbe affiliato a una gang nota come "EveryBody Killer" e dal 2012 era stato arrestato almeno 11 volte per rapine e altri reati.

Davide Giri, trovato coltello killer. Amico di Malaspina: "Migliora ed è di buon umore"

Davide Giri, la fidanzata: "Progettavamo una vita insieme". La veglia alla Columbia

Dopo solo 15 minuti, non distante dal luogo dove si è consumata la tragedia, il 25enne ha accoltellato anche Roberto Malaspina, un turista connazionale arrivato a New York da pochi giorni, che non sarebbe in pericolo di vita. La notizia è stata confermata dalla Farnesina: Malaspina è stato ferito sulla 110esima, davanti a un ristorante italiano, e trasportato nello stesso ospedale di Giri, dove è tenuto sotto osservazione. 

Non solo. Mentre i poliziotti stavano perlustrando la zona, secondo quanto si apprende un terzo uomo avrebbe dichiarato che il 25enne lo aveva appena minacciato con un coltello vicino a Central Park. La terza vittima, che non è stata ferita, è poi andata con la polizia e ha identificato il sospetto armato di coltello.

Chi era Davide Giri

Davide Giri (foto tratta da Facebook)

Davide Giri era originario di Alba, nel Cunesse. Il padre, Renato, è docente di matematica al Liceo Classico ed è stato tra i fondatori della lista civica Alba Città per Vivere. Anche la madre Giuseppina era impegnata nel sociale, così come il figlio, molto conosciuto per le attività di volontariato svolte con la parrocchia di Santa Margherita a Musotto. Davide aveva una sorella, Caterina, e un fratello, Michele. Aveva studiato ingegneria al Politecnico di Torino, dove si era laureato con il massimo dei voti e gli onori, poi si era specializzato in elettronica alla Tongji University di Shangai e aveva conseguito un master in ingegneria elettronica al Politecnico e uno alla University of Illinois, Chicago. Dal 2016 Giri, che aveva lavorato per Fiat Chrysler, stava frequentando la Columbia University di New York, dove svolgeva - si legge dal suo profilo Linkedin e da quello sulla Columbia - anche il ruolo di assistente, per approfondire gli studi di filosofia e design applicate alle scienze. Lo studente viveva nel campus dell'università newyorkese, nella stanza 467 al Computer Science Building, al numero 500 West della 120th Street, poco distante da dove è stato accoltellato.

L'aggressore

Secondo quanto riporta il New York Post, l'aggressore - identificato come Vincent Pinkney - ha già 11 arresti risalenti al 2012 per rapine e aggressioni, oltre ad altri presunti crimini, secondo fonti della polizia. Il padre del sospettato ha confermato al giornale che il 25enne ha "passato un po' di tempo in prigione", ma ha affermato che non era "noto per essere affatto violento". “Non so davvero se sia coinvolto in attività di gang. Non so davvero dove esca", ha detto il padre, aggiungendo che non lo vedeva da giovedì.

Il cordoglio della Columbia

"Questa notizia è allo stesso tempo inspiegabilmente triste e profondamente sconvolgente, ed è avvenuta a pochi passi dal campus. L'università è in contatto con la polizia di New York per apprendere maggiori dettagli sull'aggressione. Naturalmente, vi terremo aggiornati", è quanto ha dichiarato il presidente della Columbia University, Lee Bollinger, in un comunicato rivolto agli studenti. "Questi sono momenti in cui essere comunità è davvero importante - ha concluso Bollinger -. Per questo vi incoraggio a incontrarvi, a vedervi l'uno con l'altro, gli altri hanno bisogno di voi, come voi degli altri. Contate sul sostegno dell'Università".

Due anni dall'omicidio di Tessa Majors

Un'auto della polizia di New York staziona davanti all'ingresso del Morningside Park, Harlem, dove è stato ucciso Davide Grilli e dove, due anni fa, l'11 dicembre 2019, venne uccisa un'altra studentessa di 18 anni, Tessa Majors, appena iscritta al Barnard College. La ragazza stava camminando dentro il parco, alle 7 di sera, quando venne attaccata da tre ragazzi - tra cui uno di 13 anni - che volevano rapinarla, probabilmente del telefono. Alla reazione della studentessa, uno dei tre aggressori rispose accoltellandola più volte. La ragazza, ferita, aveva provato a cercare aiuto, ma era crollata su una scalinata, all'angolo tra Morningside Drive e la 116ma Street. Majors fece in tempo a raccontare dell'aggressione a un addetto alla security, prima di essere trasportata al Mount Sinai Morningside Hospital, dove è morta. Il Mount Sinai è lo stesso ospedale dove è stato portato lo studente italiano, poi deceduto per le gravi ferite all'addome.

La mappa