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ArchiveL'uragano Ian sfiora categoria 5 e arriva in Florida. Zone costiere sommerse d'acqua
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L'uragano Ian sfiora categoria 5 e arriva in Florida. Zone costiere sommerse d'acqua

Oltre un milione di persone senza elettricità. A Cuba il passaggio della tempesta ha provocato danni alla rete e un black out generalizzato in tutta l'isola. Nella penisola americana la tempesta ha toccato terra e sui social network girano immagini impressionanti di uno degli uragani più potenti di sempre nella penisola. "Estremamente pericoloso"

Per approfondire:

Roma, 28 settembre 2022 - L'urgano Ian ha toccato terra in Florida. Il governatore dello stato, Ron DeSantis, lo ha annunciato su Twitter (era già sera in Italia) dopo che per tutto il giorno si parlava di venti che correvano a 155 miglia orarie (250 km orari), appena 2 miglia sotto la categoria 5, quella più alta. Ma la conferma è arrivata anche dal National Hurricane Center. Il 'landfall' (punto di approdo) è avvenuto lungo la costa sud occidentale della Florida, vicino a Costa Cayo, con venti vicino ai 241 km orari, facendo di Ian un uragano di categoria 4, fascia alta.  

L'isola di Cuba, invece, è già rimasta senza energia dopo il passaggio di Ian (foto) e potrebbero esserci altre vittime dopo i primi due morti: 23 migranti sono scomparsi al largo della Florida dopo che un battello cubano è affondato, da quanto si evince dalla polizia di frontiera americana.

Strade allagate all'Havana (Ansa)
Strade allagate all'Havana (Ansa)

Ora dunque tremano gli Stati Uniti. L'uragano ha sferzato la costa della Florida per ore, con l'occhio della tempesta che ha raggiunto la costa intorno alle 19. "La Florida è pronta a rispondere", ha detto DeSantis su Twitter, "Abbiamo flotte di veicoli per acque alte, 42.000 uomini di linea, 7.000 guardie nazionali e 179 aerei pronti ad aiutare". Visto che le aree della costa occidentale della Florida subiscono l'impatto diretto dell'uragano Ian, le regioni al di fuori del tracciato diretto della tempesta si stanno preparando a possibili tornado.

Un'allerta tornado è stata emessa dal National Weather Service degli Stati Uniti fino alle 17.00 ora locale (la mezzanotte italiana) per una vasta area nella Florida centro-orientale. C'è un rischio maggiore, in particolare, che i tornado colpiscano Daytona Beach, Orlando e West Palm Beach sul lato orientale della penisola. 

Per quanto riguarda le città, nel mirino ci sono Naples (21mila abitanti) e St. Petersburg (264mila), sulla costa del Golfo del Messico, e la contea di Charlotte.

 A Naples Grand Beach, Punta Rassa, Sanibel Island, Captiva e St James City, ci sono già allagamenti ovunque, con vaste zone lungo la costa che sono sommerse sotto tre metri d'acqua. Inoltre, il livello delle acque si alzato, in media, di sessanta centimetri a Naples e Ft Myers. Quasi 8mila persone hanno raggiunto i rifugi nella contea di Hillsborourgh. Allarme anche a Tampa.

L'uragano Ian visto dal satellite del Noaa (Ansa)
L'uragano Ian visto dal satellite del Noaa (Ansa)

Elettricità interrotta

Le interruzioni di elettricità hanno già colpito la Florida. Più di un milione e trecentomila di persone rimaste senza (con una veloce escalation 400mila, 668mila, poi 800mila). Solo nella zona tra Fort Myers e Cape Coral sono oltre trecentomila le utenze saltate. Nella contea di Sarasota quasi 200 mila. mentre è previsto un innalzamento del livello del mare da 3,6 a 4,9 metri sulle aree costiere tra Punta Gorda e Fort Myers, che sono tra Naples e Sarasota. Questa mattina oltre 234.000 persone hanno visto interrompersi le forniture elettriche, con la contea di Collier che registra il maggior numero di black out. Intanto i maggiori aeroporti dello stato in Orlando, Miami e Tampa hanno annunciato la cancellazione di 2.000 voli in arrivo e in partenza. Oltre 2,5 milioni di persone sono sotto l'ordine di evacuazione obbligatorio, anche se non c'è alcuna legge che può costringere gli abitanti ad andarsene.

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Migration

Inondazioni catastrofiche

Secondo l'ultimo bollettino del National Hurricane Center statunitense, l'uragano Ian "si sta abbattendo sulla penisola della Florida con mareggiate, venti e inondazioni catastrofiche" dopo aver toccato terra a sud di Punta Gorda. I venti massimi sono leggermente diminuiti a 140 miglia l'ora (225 km l'ora) mentre l'occhio dell'uragano attraversa la terraferma, ma Ian resta un uragano di categoria 4. Si prevede che Ian resterà un uragano fino a domani, mentre il centro della tempesta si sposta verso nord-est sulla penisola della Florida, passando vicino a Orlando e Daytona Beach, prima di tornare sull'Oceano Atlantico domani pomeriggio. "Un ulteriore indebolimento è previsto nel corso della prossima giornata, ma Ian potrebbe restare prossimo alla forza di un uragano quando si sposterà sulla costa orientale della Florida domani e quando si avvicinerà alle coste nord-orientali della Florida, della Georgia e della Carolina del Sud nella seconda parte della giornata di venerdì" ha scritto il Nhc.

Tra l'altro i governatori dei due stati americani della Carolina del Nord e del Sud hanno dichiarato lo stato di emergenza.

Il canale meteo di Quotidiano.net

L'uragano Ian si abbatte sulla Florida (Ansa)
L'uragano Ian si abbatte sulla Florida (Ansa)

Il governatore: "State in casa"

Il governatore repubblicano Ron DeSantis ha lanciato il suo ultimo monito: "Ora è troppo tardi per evacuare in modo sicuro, è il momento di restare al riparo e prepararsi alla tempesta". Il governatore ha fatto sapere anche che ci sono più di trenta elicotteri pronti a intervenire per aiutare gli abitanti e sono trecento le imbarcazioni si occuperanno di soccorrere le persone e consegnare cibo in quelle zone isolate. "Ci aspettiamo - ha aggiunto DeSantis - un blackout diffuso". 

L'invito a prestare attenzione agli avvisi di evacuazione è stato ripetuto dai funzionari locali, ma anche dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che ha dichiarato che Ian "potrebbe essere un uragano molto grave, con pericolo di vita e impatto devastante". E nel pomeriggio ha ribadito che l'uragano è "estremamente pericoloso e mortale". Ian rischia di essere il più potente uragano da quello che devastò la zona nel 1921.

L'uragano Ian ha già provocato danni alla rete e un black out generalizzato in tutta Cuba. I tecnici sono al lavoro per ripristinare il servizio. Ian ha interessato in particolare l'ovest di Cuba, in primis la provincia di Pinar del Rio, senza causare vittime.

Lo scenario di Pinar del Rio, a Cuba, dopo il passaggio dell'uragano Ian (Ansa)
Lo scenario di Pinar del Rio, a Cuba, dopo il passaggio dell'uragano Ian (Ansa)

I video della forza dell'uragano

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