Il Fano non riesce a decollare, a Bolzano doppia doccia fredda

Lega Pro, prima giornata. Un primo tempo discreto ma nella ripresa Gliozzi e Tulli colpiscono

Sudtirol-Fano

Sudtirol-Fano

Bolzano, 28 agosto 2016 - Il rientro in Lega Pro non è stato positivo ma, nel complesso, c’era da aspettarselo per due ragioni. In primis la defezione della coppia centrale difensiva, Torta e Ferrani (entrambi squalificati), secondo poi per la forza del Sudtirol, squadra plasmata, da Viali, con un 4-3-3 offensivo che lascia poco spazio alla fantasia.

Si comincia sotto un sole torrido. Il Sudtirol fa la voce grossa fin dall’avvio. Al 4’ angolo di Ciurria, sponda di Tait e girata di testa di Obodo, palla fuori. I padroni di casa sembrano poter disporre a piacimento dei marchigiani, impressione mal riposta alla fine del primo tempo. I granata, per l’occasione in campo con una tenuta blu, oppongono una fiera resistenza. Al 14’ Fink serve Ciurria, sinistro radente e palla di poco fuori; il pubblico applaude l’esecuzione, il Fano respira.

Gli ospiti cercano di limitare le azioni offensive con una condotta prudente, al 22’ Tait manda in verticale per Ciurria, Taino entra in contatto in piena area di rigore, l’arbitro allarga le braccia e sorvola su un penalty che sembrava esserci. La risposta del Fano al 26’ quando Cazzola scende sull’out di destra, pronto il cross su cui Marcone smanaccia in angolo. I biancorossi riprendono in mano il match. Ancora Ciurria, al 32’, carica il sinistro e spara, Menegatti blocca sicuro. Non si ferma il Sudtirol, ma il Fano, prese le misure, riesce anche ad allentare la pressione. Al 42’ Borrelli triangola con Gucci poi si libera di Di Nunzio, Marcone è attento.

Nella ripresa pronti via ed il Sudtirol passa. Tait sfonda ancora a destra, crossa radente sul primo palo per Gliozzi che firma l’1-0 confermandosi bomber di razza. Il Fano, colpito al cuore, stenta a riorganizzarsi. All’8’ cambio di gioco di Obodo per Tulli il quale vede Furlan a rimorchio, tiro dai sedici metri, palla alta. Sono i biancorossi a menare le danze in questa ripresa, è Tulli, in particolar modo, ad accelerare il passo sulla corsia mancina. Esce Favo, entra Gualdi, il risultato non cambia.

E’ sempre il Sudtirol a tenere sotto controllo la situazione mentre il trio di centrocampisti marchigiani fatica a servire le tre punte. Al 25’ la seconda doccia fredda per i marchigiani. Tulli si libera in slalom di un nugolo di avversari poi scocca un destro preciso per il 2-0. La partita, in pratica, si chiude qui. Restano da menzionare un cross di Gabbianelli per Gualdi, il tiro a botta sicura respinto da Bassoli sulla linea al 39’ ed un cross di Cia per Ciurria con palla alta non di molto (43’). Poi i titoli di coda.

 

Il tabellino

Sudtirol-Fano 2-0

Sudtirol (4-3-3): Marcone 6.5; Tait 7, Di Nunzio 6, Bassoli 7, Sarzi 6; Furlan 7 (38’ st Cia sv), Obodo 6.5, Fink 7; Ciurria 7, Gliozzi 7 (48’ st Sparacello sv), Tulli 7 (30’ st Packer sv). A disp. Piz, Martinelli, Baldan, Brugger, Vasco, Torregrossa, Spagnoli. All. Viali 7

Fano (4-3-1-2): Menegatti; Cazzola, Zullo, Zigrossi, Taino; Favo (13’ st Gualdi), Bellemo, Gabbianelli; Borrelli; Gucci (29’ st Masini), Cocuzza. A disp. Andreanacci, Di Nicola, Carotti, Lanini, Sassaroli, Zupo, Mea. All. Cusatis

Arbitro: Gariglio di Pinerolo 6.

Reti: 3’ st Gliozzi, 24’ st Tulli

Note: ammoniti Bassoli, Borrelli, Cazzola