Alma Juventus Fano, ecco chi sono le possibili rivali della serie C

La categoria non si chiamerà più Lega Pro ma con la denominazione delle origini

La tifoseria dell'Alma Juventus Fano (Fotoprint)

La tifoseria dell'Alma Juventus Fano (Fotoprint)

Fano, 19 giugno 2017 - Mentre la Fano calcistica attende con ansia di conoscere presto (entro un paio di giorni?) le decisioni del Presidente Gabellini, alle prese con 3 opzioni: vendere tutto ad una cordata affidabile, vendere gran parte delle quote ad un gruppo affidabile, o rimanere da solo e rilanciare, in Lega Pro la stagione 2016-17 si è chiusa con i Playoff. Il Parma, che l’altra sera ha battuto l’Alessandria nella finale giocata al Franchi di Firenze, è la quarta promossa in Serie B.

Si è dunque definito l’elenco provvisorio dei club ammessi a partecipare al campionato 2017-18 della Serie C. Sono in totale 59 le società papabili, considerato che il Latina (retrocesso dalla cadetteria) non potrà essere iscritto in quanto cancellato dai ruoli federali per fallimento. Ma quanti di questi club riusciranno a superare lo scoglio del 30 giugno (data di scadenza per il deposito delle domande) considerato che le voci su club in difficoltà si moltiplicano (al momento siamo a quota 10), e che a breve potrebbe prendere forma l’ennesima ecatombe estiva? Problemi questi che non interessano l’Alma che ha i conti in ordine e parteciperà regolarmente al prossimo campionato di Serie C. E’ tempo, dunque, di iniziare a fare qualche ipotesi su quelle che potrebbero essere le avversarie dei granata nel prossimo torneo. Molto dipenderà dal criterio che la Lega adotterà per la composizione dei gironi.

Serie C girone B (prima ipotesi). Se venisse confermato il criterio utilizzato l’anno scorso, con la divisione in Italia Nord-Centro occidentale e Nord-Centro orientale, il Fano presumibilmente si ritroverebbe in questo girone: Albinoleffe, Bassano, Fano, Feralpi, Fermana, Gubbio, Maceratese, Mantova, Mestre, Modena, Monza, Padova, Pordenone, Ravenna, Reggiana, Sambenedettese, Santarcangelo, SudTirol, Teramo, Vicenza.

Serie C girone B (prima ipotesi). Le novità maggiori ci sarebbero se la Lega decidesse di tornare alla divisione dei raggruppamenti in orizzontale, con gironi nord, centro e sud. Le toscane andrebbero tutte accorpate, con umbre, marchigiane, laziali, romagnole e abruzzesi. L’unica incognita sarebbero le due sarde Olbia e Arzachena. Allora per il Fano potrebbe prendere forma questo girone: Arezzo, Arzachena, Carrarese, Fano, Fermana, Gavorrano, Gubbio, Livorno, Lucchese, Maceratese, Olbia (o Ravenna), Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Sambenedettese, Santarcangelo, Siena, Teramo, Viterbese.

Dal 1° luglio 2017 la Lega Pro abbandonerà la propria denominazione attuale per tornare a chiamarsi Serie C. La proposta del presidente Gabriele Gravina è stata approvata all’unanimità. Dunque, addio Lega Pro: «Siamo nati come Serie C - ha detto lo stesso Gravina, commentando il ritorno alla denominazione antica - e, in particolare, siamo identificati da tifosi e appassionati con il nome originario, che è identità». Dalla prossima stagione, dunque, si tornerà a chiamare il torneo con la denominazione utilizzata fino al 2008: proprio in quell’estate avvenne il cambio di denominazione. Adesso si torna all’antico.