Tifosi fanesi aggrediti a Gubbio, sette denunce

I fatti risalgono allo scorso 4 agosto a Gubbio al termine del match di Coppa Italia

La polizia allo stadio (archivio)

La polizia allo stadio (archivio)

Perugia, 13 settembre 2019 - Tifosi fanesi aggrediti a Gubbio, sette denunciati dalla Digos di Perugia su disposizione della procura. E' anche stato sequestrato del materiale utile alle indagini.

I fatti risalgono allo scorso 4 agosto quando, a Gubbio al termine dell'incontro di calcio Gubbio-Fano valevole per la Coppa Italia, un gruppo composto da circa quindici tifosi locali ha organizzato un vero e proprio «agguato» lungo la strada che avrebbero percorso i tifosi del Fano, una volta lasciato lo stadio eugubino.

I minivan su cui viaggiavano i supporter del Fano, preceduto di pochi metri da un'auto della polizia di Stato, era stato bersagliato da un fitto lancio di oggetti, mentre alcune persone, utilizzando aste e bastoni, avevano danneggiato il veicolo. Alcuni componenti del gruppo assalitore erano riusciti addirittura ad aprire il portellone del vano bagagli, portando via un casco da motociclista.

I tifosi del Fano erano immediatamente scesi dal veicolo e avevano avuto un breve contatto fisico con gli avversari, poi fuggiti attraverso i campi.

Le indagini della digos di Perugia, in collaborazione con la questura di Forlì e di Siena, hanno permesso di giungere all'identificazione di sette giovani, tra i 22 e i 38 anni, alcuni dei quali con precedenti di polizia, di cui cinque appartenenti alla tifoseria ultrà del Gubbio e altri due a quella del Forlì e del Colle Val d'Elsa (Siena), questi ultimi presenti allo stadio eugubino, esistendo un «gemellaggio» tra le rispettive tifoserie.