ANNA MARCHETTI
Cronaca

Addio allagamenti. A Ponte Sasso previsto un maxi intervento

Si realizzerà un canale di raccolta delle acque. Costo dell’opera 8 milioni di euro di fondi Pnrr.

Sopra, strade allagate a Ponte Sasso. Sotto, in rosso l’opera idraulica

Sopra, strade allagate a Ponte Sasso. Sotto, in rosso l’opera idraulica

Mai più allagamenti a Ponte Sasso. Individuata dal Comune, attraverso la società Net Engineering, che ha elaborato le alternative progettuali, la soluzione tecnica per ridurre se non azzerare il rischio alluvioni a Ponte Sasso. "Si realizzerà – hanno spiegato il sindaco Luca Serfilippi e l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Ilari – un canale di raccolta delle acque (canale di gronda) lungo 3 km che partendo dal Fosso di Santa Vittoria (al confine tra Fano e Mondolfo) attraverserà con direzione nord diversi terreni di proprietà privata, arriverà a Rio Crinaccio, dove sarà potenziata la sezione idraulica, per poi raggiungere il mare all’altezza dei bagni Soleado, passando sotto il cavalcaferrovia". Costo dell’opera 8 mlioni di euro di fondi Pnrr. I tempi sono strettissimi perchè, trattandosi di fondi Pnrr, i lavori devono essere conclusi entro giugno 2026, mentre per l’appalto integrato (progettazione esecutiva e affidamento dei lavori) il termine è giugno di quest’anno. "Realizzare in così poco tempo un’opera idraulica di tale importanza, che deve raccogliere migliaia di metri cubi d’acqua – ha commentato l’assessore Ilari – è qualcosa di eccezionale: gli uffici comunali hanno fatto il massimo".

I lavori non si fermeranno durante l’estate e non mancherà qualche disagio il visto il numero di proprietari di terreni conivolti. "Un intervento – ha proseguito Ilari – cruciale per ridurre la pressione idraulica proveniente dalle colline, limitando il carico d’acqua nei momenti di piogge intense e prevenendo il rischio di allagamenti nelle aree urbanizzate. Previsto per il futuro il potenziamento della rete fognaria con la realizzazione di un impianto dedicato alla gestione delle acque meteoriche. Questo impianto eviterà criticità come l’attraversamento della ferrovia e della strada Nazionale adriatica sud, che attualmente rappresentano punti di vulnerabilità idraulica.

"La soluzione individuata, che servirà a ridurre se non a eliminare la pressione dell’acqua in arrivo dalla colline sarà presentata alla cittadinanza al centro sociale di Ponte Sasso martedì 18 marzo alle 20.45. "Incontreremo i cittadini – ha fatto presente Serfilippi – per condividere gli aspetti tecnici e definire insieme l’iter progettuale, consapevoli che si tratta di un intervento cruciale per la sicurezza e la tutela di questa porzione di territorio per una estensione di circa 3 chilometri. L’incontro del 18 marzo servirà ad illustrare nel dettaglio il progetto e la sua importanza. È un intervento fondamentale, che metterà finalmente fine agli allagamenti in questa zona, un’opera strategica che vogliamo condividere con i residenti".

Anna Marchetti