Importante notizia per i cittadini dell’ex Marotta di Fano, che tante volte, in caso di piogge abbondanti, hanno dovuto fare i conti con l’allagamento delle loro strade e anche dei piani bassi e dei seminterrati delle case. Nei prossimi giorni verranno avviati i lavori di sistemazione idraulica a protezione dell’abitato della parte nord della località balneare, con la realizzazione del nuovo canale di raccolta delle acque meteoriche in via Corfù, via Chienti e via Martini.
Si tratta del primo stralcio di un intervento complessivo di 2milioni e 770mila euro diviso in tre step. Questo primo stralcio funzionale, di 1milione e 375mila euro, riguarderà via Martini, via Corfù e via Chienti; il secondo, di 715mila, l’attraversamento alla Statale e alla ferrovia; e il terzo, di 680mila, via Ferrari e via Betti. "In questi primi mesi – spiega il sindaco Nicola Barbieri – i lavori interesseranno il lungomare ‘Faà di Bruno’ all’altezza dell’ex colonia ‘Santa Cecilia’ e via Chienti fino alla ferrovia. La viabilità della zona mare, naturalmente, potrà subire delle modifiche in relazione allo stato di avanzamento del cantiere, prevedendo percorsi alternativi. Sarà cura dell’amministrazione tenere aggiornati i cittadini attraverso tutti i nostri canali". Secondo il cronoprogramma stilato insieme ai progettisti, i lavori nella zona mare dovrebbero concludersi entro la fine di quest’anno e trasferirsi poi nella parte a monte della ferrovia. Tutto il primo stralcio, molto corposo, terminerà, salvo imprevisti, a fine 2023, mentre il secondo nella primavera 2024. "A breve – riprende Barbieri –, esperiremo anche la gara per il terzo step".
s.fr.