Fano, muore a 24 anni al cinema. La mamma: "Figlio buono e straordinario"

Silvana Emili, consigliera M5S, cerca delle risposte sulla morte del figlio Alessandro Antonioli

Alessandro Antonioli, morto al cinema a 24 anni

Alessandro Antonioli, morto al cinema a 24 anni

Fano, 6 ottobre 2018 - "Alessandro era un figlio straordinario, buono, affettuoso, legato alla famiglia. Con lui c’era il desiderio autentico di trascorrere il tempo insieme. Di salute è sempre stato bene, vogliamo sapere anche noi cos’è successo».

Parole che escono a fatica, ma che vengono pronunciate con un amore e una forza di cui solo una mamma è capace. Silvana Emili, avvocatessa, consigliera comunale di Mondolfo del Movimento 5 Stelle, è la madre del 24enne di Marotta Alessandro Antonioli, morto a seguito di un malore mentre era in sala all'Uci Cinema di Bellocchi di Fano con il suo migliore amico, durante la proiezione il secondo tempo del film di animazione ‘Gli incredibili 2’.

Una mamma travolta dal dolore, ma che ci tiene a sottolineare, innanzitutto, la bellezza del figlio: «Lui era un ragazzo fantastico, sempre col sorriso sulle labbra, che aveva intrapreso – racconta – con gioia il progetto lavorativo insieme al babbo». Progetto di gestione di una società di e-commerce legata all’arredamento. Un settore in cui il papà di Alessandro, Maurizio Antonioli, è impegnato da tempo, senza aver mai tralasciato l’associazionismo locale, in particolar modo le attività come dirigente del Marotta Calcio e, più di recente, di membro della Pro Loco.

Alessandro, nato il 22 luglio del 1994, ha frequentato l’istituto alberghiero ‘Panzini’ di Senigallia e dopo alcune esperienze stagionali ha lavorato per un triennio, fino all’autunno 2017, come cuoco, al ristorante ‘Studio 54’ di Rosciano di Fano, dove, ironia della sorte, ha cenato insieme all’amico Filippo proprio l’altra sera.

«Scrivete che era un ragazzo splendido – sottolinea Cristiano, il titolare di ‘Studio 54’ –. Una persona buona, disponibile, intelligente e di cultura non comune. E, in più, molto bravo dal punto di vista professionale. Ogni istante trascorso con lui è stato importante e un’amicizia profonda ci legava ancora, anche dopo l’interruzione del rapporto di lavoro».

«Alessandro era un tipo molto solare, allegro, che stimavano tutti», sottolinea un’amica di famiglia, mentre il sindaco di Mondolfo Nicola Barbieri esprime il cordoglio a nome dell’intera comunità: «E’ una tragedia che ci lascia senza parole. Ci stringiamo attorno alla famiglia in questo momento di forte dolore, testimoniando il cordoglio di tutta la nostra collettività».

Il fratello maggiore di Alessandro, Andrea, 37enne, residente da tempo in Canada con la propria famiglia, ha preso un aereo per l’Italia ieri sera ed è atteso nel Marche per oggi pomeriggio. E proprio Andrea, in procinto di arrivare in Italia, ha voluto ringraziare via social tutti coloro che sono stati e sono vicini alla sua famiglia: «Un sentito ringraziamento – ha scritto su Facebook - a tutte le persone che hanno condiviso con noi un pensiero in questo momento di dolore. Grazie delle belle parole, da parte della nostra famiglia».

Dopo l’esame autoptico, ancora da stabilire, si attendono risposte che diano una spiegazione alla tragedia.