Alluvione, il Comune: "Chiederemo lo stato d’emergenza"

Il sindaco Serfilippi: "Serve anche una pronta risposta da parte del Governo affinché siano messe a disposizione risorse straordinarie"

Alluvione, il Comune: "Chiederemo lo stato d’emergenza"

Il sindaco Serfilippi: "Serve anche una pronta risposta da parte del Governo affinché siano messe a disposizione risorse straordinarie"

Tornato il sole, si contano i danni. Il Comune pronto a chiedere alla Regione il riconoscimento dello stato d’emergenza a seguito delle forti piogge dei giorni scorsi. "Trasmetterò alla Regione Marche – annuncia il sindaco Luca Serfilippi – la richiesta di attivazione delle procedure per il riconoscimento dello stato di emergenza per i violenti nubifragi che hanno colpito Fano negli ultimi giorni. Si tratta di eventi calamitosi che hanno avuto ripercussioni significative su tutto il territorio comunale, colpendo in particolare le proprietà private dei cittadini, fortunatamente illesi, ma che ora devono ripristinare ciò che è stato distrutto e danneggiato".

"L’auspicio – proseguono il sindaco Luca Serfilippi e l’assessore alla Protezione civile Gianluca Ilari – è che, oltre all’intervento regionale, ci sia una pronta risposta da parte del Governo nazionale affinché siano messe a disposizione risorse straordinarie per sostenere la comunità fanese. I danni riportati sono numerosi e ad oggi è impossibile stimare da un punto di vista economico il costo degli interventi effettuati. Si sta gradualmente tornando alla normalità e attualmente si procede con la pulizia straordinaria dei detriti rimasti".

Intanto, per andare incontro alle esigenze di chi si deve liberare di scatoloni, mobili e altri oggetti resi inutilizzabili da acqua e melma, ieri e l’altro ieri Aset ha attivato la raccolta straordinaria dei rifiuti ingombranti. "Lo spirito – hanno fatto sapere dall’azienda pubblica di servizi – è di tendere una mano alle tante persone in difficoltà. Per ogni informazione si può contattare il numero verde dell’Igiene Ambientale (800 997474), da lunedì a venerdì (8-20) e sabato (8-13)".

E proprio per affrontare le conseguenze degli allagamenti che si sono verificati in particolare nella zona di Ponte Sasso, la giunta ha convocato per martedì prossimo, 24 settembre alle 20.45, al centro sociale di Ponte Sasso, un incontro con i cittadini per raccogliere segnalazioni, proposte e discutere le possibili soluzioni per evitare il ripetersi di tali eventi. "Invito tutti i residenti – è l’appello del primo cittadino Serfilippi – a partecipare all’assemblea e a collaborare con l’amministrazione comunale".

an. mar.