di Anna Marchetti
Un nuovo asilo nido (in via della Colonna) finanziato con i fondi del Pnrr che si aggiunge a quello di Bellocchi e alla scuola materna (con annessa mensa) di Carrara-Cuccurano, per un totale di 6 milioni di euro. E’ in fermento l’edilizia scolastica grazie alle preziose iniezioni esterne di contante. Per quanto riguarda la nuova struttura di via della Colonna, a Vallato, sarà realizzata al posto dell’attuale scuola Il Girasole, che sarà abbattuta. Al suo posto nascerà una moderna costruzione in grado di ospitare tre sezioni. L’importo finanziato è di 1milione 502mila euro dei quali 186mila messi dal Comune.
Il nido di via della Colonna si aggiunge a quello di Bellocchi, accanto alla scuola elementare Tombari, il cui finanziamento del Pnrr (1 milione 400mila euro) risale a tre settimane fa. "Ai 45 posti di Bellocchi – fa notare l’assessore Samuele Mascarin – se ne aggiungono altri 30 in via della Colonna per un totale di 75 nuovi posti che si sommano agli attuali 265: la capacità di accoglienza degli asili nido da qui al 2026 cresce, rispetto ad oggi, di oltre il 30%. Una risposta alle crescenti richieste delle famiglie, ma anche una scelta di investimento pubblico sui servizi educativi molto forte e per tanti aspetti controcorrente nel panorama nazionale". Cambia la fonte di finanziamento anche per il progetto della scuola materna di Cuccurano-Carrara (180 bambini distribuiti in 5 sezioni) che anche in questo caso è il Pnrr (prima era la Buona Scuola) dal quale arrivano 3milioni di euro e ai quali il Comune ne dovrà aggiungere altri 2. "Il progetto del polo scolastico di Cuccurano che risale al 2018 – ha spiegato l’assessore Barbara Brunori – è stato rivisto per adeguarlo sia all’aumento dei costi sia alle nuove leggi sismiche. In tutti e tre i casi parliamo di scuole innovative dal punto di vista strutturale e per quanto riguarda la didattica".
"La nuova scuola di Carrara e Cuccurano – aggiunge il sindaco Massimo Seri – ci permetterà di chiudere le vecchie strutture scolastiche e offrire ai bambini la maggiore sicurezza possibile". Tempi strettissimi per la loro realizzazione: i progetti esecutivi dovranno essere pronti entro il 22 febbraio 2023, i lavori aggiudicati entro il 31 marzo e le opere concluse entro la fine del 2026. "In totale sono 6 i milioni di euro che siamo riusciti ad attingere dai fondi Pnrr - afferma Seri - a dimostrazione del grande lavoro di squadra tra gli uffici comunali: Lavori pubblici, Servizi educativi, ufficio Appalti e contratti, ragioneria e ufficio Europa. Le tre nuove scuole sono un tassello importante che dimostra l’attenzione verso le famiglie".