"Anche quella sera, ha dominato l’incontro"

Lo sgomento degli amici e compagni di squadra. Il mister Venturi: "Quando è uscito dallo spogliatoio era in perfette condizioni"

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Per il mondo del basket marchigiano e nazionale la scomparsa di Andrea Sciarrini è una grande tragedia. Perché Andrea, innamorato della pallacanestro come pochi, era davvero un esempio non solo di uomo, ma anche di giocatore e allenatore con la palla a spicchi. Dopo aver praticato il minibasket a Marotta passò alle giovanili della Scavolini Pesaro e poi in prima squadra a Senigallia (in serie ‘B’) e poi, ancora, da grande, ha giocato e allenato (le formazioni giovani) in diverse altre società marchigiane, diventando anche referente per le Marche della Free Italian Streetball con cui ha organizzato diversi eventi estivi.

Sabato scorso Andrea è regolarmente sceso sul parquet del palazzetto ‘Tre Ragazzi’ di Marotta per disputare la terza giornata di ritorno della seconda fase del campionato regionale di ‘Promozione’. Una partita accesa, nella quale le capacità di ‘Sciarro’ (come lo chiamavano i compagni della squadra ‘Marotta Basket Asd’ guidata dal mister e presidente Filippo Venturi, ndr) hanno fatto la differenza.

"Andrea è stato ancora una volta il numero uno, un dominatore – racconta proprio Venturi -, rimanendo sul campo di gioco per circa 30 minuti effettivi e risultando determinante per la vittoria della nostra formazione". Venturi aggiunge: "Nessuno di noi, né durante il match, né nei muniti successivi, ha notato che ‘Sciarro’ abbia avuto qualche problema e posso assicurare che è uscito dagli spogliatoi in apparenti buone condizioni. Niente che potesse far presagire ad un problema serio da lì al qualche ora".

"Una tremenda notizia" commenta una nota del Comitato regionale Marche della Federazione Italiana Pallacanestro, mentre Davide Paolini, presidente della Fip Marche, aggiunge: "il consiglio e i collaboratori, attoniti dalla tragica notizia, si stringono con affetto alla famiglia di Andrea".

s.fr.