Conto alla rovescia per la spettacolare ‘Corsa dei Babbi Natale’ di Terre Roveresche griffata ColleMar-athon Club, che domenica mattina vivrà la sua 15esima edizione. Con una novità importante: al consueto format della corsa non competitiva da Barchi a Piagge (di 11,5 km) si affiancherà anche una camminata di 7 chilometri sul tragitto Piagge-San Giorgio-Piagge, anch’essa, come la prova principale, da affrontare rigorosamente con il costume da Santa Claus. Il via della corsa è fissato per le 10 sotto la Porta Nova di Barchi, mentre la camminata partirà dal centro storico di Piagge alle 9,30. A precedere i podisti ci sarà, come di consueto, la ‘Christmas Safety Sledge’, la slitta di Babbo Natale trainata da un cavallo.
Durante il percorso, animazioni ispirate alla Natività e distribuzione di dolcetti per tutti i baby spettatori e poi, al traguardo, ricco ristoro finale con cioccolata calda, panettone, castagne, vin brulé, bruschette all’olio e birra agricola Oltremondo. La prerogativa fondamentale della manifestazione è sempre quella di unire divertimento e voglia di stare insieme con la solidarietà. L’intero ricavato delle iscrizioni (6 euro a persona, per entrambe le prove) sarà, infatti, devoluto ad Unicef, Avis, Ail, Omphalos e Urukundo, un’associazione, quest’ultima, che aiuta i Pigmei del Burundi. Alla organizzazione di ‘Babbi Natale in Allegria’ (questa la denominazione che unisce entrambe le prove), accanto al ColleMar-athon Club guidato dagli instancabili Annibale Montanari e Claudio Patregani, collaborano le Pro Loco di Barchi, Orciano, San Giorgio di Pesaro e Piagge e il gruppo sportivo Lubacaria Piagge, col patrocinio del Comune di Terre Roveresche, Unicef, Avis, Ail e Omphalos.
"Tutti partner preziosi per una domenica di allegria e, al contempo, di attenzione nei confronti di chi è meno fortunato di noi – evidenziano Montanari e Patregnani -. Per questo, invitiamo ad un’ampia partecipazione (le iscrizioni sono possibili, sia per la corsa che per la camminata, nei rispettivi luoghi di partenza, fino ad un quarto d’ora prima dello start) e chi non se la sente di indossare le scarpette da running lo aspettiamo comunque a bordo strada per far festa col fiume rosso e bianco dei Santa Claus. Nel segno della massima inclusione e integrazione – concludono i due artefici dell’evento – avremo anche dei partecipanti in joelette coi loro accompagnatori".
Sandro Franceschetti