Nei giorni scorsi il Comune di San Lorenzo in Campo ha presentato al Gal (Gruppo di Azione Locale) Flaminia Cesano il progetto esecutivo cantierabile e la relativa domanda di finanziamento per il restauro e il risanamento conservativo dello storico ‘Lavatoio’ del capoluogo. "Il ‘Lavatoio’, in via San Francesco d’Assisi –, evidenzia il sindaco Davide Dellonti -, rappresenta un monumento identitario importante per la nostra comunità. Da molti anni versa in stato d’insufficiente conservazione e l’intervento proposto, per un importo complessivo di 100mila euro, di cui 80mila dovrebbero essere finanziati dal Gal e la restante parte coperta con fondi del bilancio comunale, tende a riportarlo all’antico splendore".  Il primo cittadino entra nello specifico dei lavori: "Sono previsti il restauro delle murature perimetrali a confine con l’oratorio; il restauro del pavimento in cemento e delle parti in pietra, comprese le vasche e la relativa parte idraulica; il restauro e il consolidamento delle parti in ghisa; la messa in sicurezza e la ristrutturazione del manto di copertura; la sostituzione della ghiaia nella stradina di accesso laterale con una nuova pavimentazione architettonica del tipo ‘levofloor’ (un concentrato in polvere per pavimentazioni architettoniche, ndr); e l’installazione di un impianto di illuminazione artistica a Led".  "Siamo fiduciosi sull’ottenimento del finanziamento in tempi brevi – conclude Dellonti -, così da poter riportare all’antico splendore questo elemento fondamentale per la preservazione della memoria e delle radici storiche del nostro tessuto sociale e antropologico".  s.fr.

Cronaca

San Lorenzo in Campo



Nei giorni scorsi il Comune di San Lorenzo in Campo ha presentato al Gal (Gruppo di Azione Locale) Flaminia Cesano il progetto esecutivo cantierabile e la relativa domanda di finanziamento per il restauro e il risanamento conservativo dello storico ‘Lavatoio’ del capoluogo. "Il ‘Lavatoio’, in via San Francesco d’Assisi –, evidenzia il sindaco Davide Dellonti -, rappresenta un monumento identitario importante per la nostra comunità. Da molti anni versa in stato d’insufficiente conservazione e l’intervento proposto, per un importo complessivo di 100mila euro, di cui 80mila dovrebbero essere finanziati dal Gal e la restante parte coperta con fondi del bilancio comunale, tende a riportarlo all’antico splendore". 
Il primo cittadino entra nello specifico dei lavori: "Sono previsti il restauro delle murature perimetrali a confine con l’oratorio; il restauro del pavimento in cemento e delle parti in pietra, comprese le vasche e la relativa parte idraulica; il restauro e il consolidamento delle parti in ghisa; la messa in sicurezza e la ristrutturazione del manto di copertura; la sostituzione della ghiaia nella stradina di accesso laterale con una nuova pavimentazione architettonica del tipo ‘levofloor’ (un concentrato in polvere per pavimentazioni architettoniche, ndr); e l’installazione di un impianto di illuminazione artistica a Led". 
"Siamo fiduciosi sull’ottenimento del finanziamento in tempi brevi – conclude Dellonti -, così da poter riportare all’antico splendore questo elemento fondamentale per la preservazione della memoria e delle radici storiche del nostro tessuto sociale e antropologico". 
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