Avvistato un lupo "Girava in Sassonia"

E’ un esemplare adulto, in buona salute. Il Cras: "Non è così strano. L’importante è non dargli da mangiare"

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Lo hanno avvistato a Sassonia, in un’area boschiva. E’ un lupo adulto, in buon stato di salute ed è monitorato dal Cras provinciale (Centro per il recupero degli animali selvatici guidato da Angelo Giuliani, uno dei massimi esperti di lupi) come i tanti "esemplari – fanno sapere – che sono passati per Fano". Ne è stata informata l’Amministrazione comunale, sia l’assessorato all’Ecologia Urbana, sia la Polizia locale. La notizia dell’avvistamento del lupo è rimbalzata ieri sui social, ma non è la prima volta che questi animali sono avvistati in prossimità del centro abitato. Sui social c’è chi racconta "di averne visto uno di notte all’inseguimento di un daino" e chi suggerisce "vivete e lasciate vivere".

"In città girano diversi animali selvatici – fanno sapere gli esperti del Cras – come volpi, tassi, faine, istrici, caprioli, daini e cinghiali. Sono considerate prede foraggio dietro le quali c’è anche il lupo, che è all’apice della catena alimentare". "D’altra parte – dicono dal Cras – tutta l’area del Metauro, particolarmente boschiva e con una importante vegetazione ripariale, è ricca di vita". Il Cras ricorda che il lupo è una specie protetta e che non è possibile catturarlo (è un reato penale) senza una motivazione sanitaria ma non è il caso del lupo avvistato recentemente. Il messaggio degli esperti è di "lasciarlo in pace perché non attacca l’uomo". Chi lo dovesse avvistare può, comunque, rivolgersi al Cras. Una delle regole che vale per tutti gli animali selvatici è di non dare loro del cibo.

Anna Marchetti