Biodigestore, Aset cerca partner: avviso pubblicato

L’azienda fanese si guarda intorno. Intanto su pressione di Mascarin, nuova riunione. Ata con un gruppo di sindaci

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Biodigestore Aset: pronto l’avviso pubblico con il quale realizzare e gestire l’impianto. La manifestazione d’interesse (rivolta a società che dispongano di impianti già funzionanti o di prossimo avvio o a società che hanno solo avviato l’iter amministrativo) sarà pubblicata entro la prossima settimana sulla Gazzetta ufficiale. Da quel momento decoreranno i termini (45 giorni) per la partecipazione. Nella manifestazione d’interesse si parla della partecipazione azionaria di Aset alla futura società e si specifica che, nel caso sia minoritaria, saranno previste "modalità per garantire la pari dignità dei soci e la possibilità di Aset di incidere nella gestione e nella determinazione delle tariffe di conferimento".

Si indica come "preferibile" la localizzazione dell’impianto nella nostra provincia per abbattere "in modo significativo i costi di trasporto" e si chiede "una descrizione approfondita dell’impianto e del relativo piano industriale".

Si aggiunge, infine, che la scelta del socio Aset rimane comunque una "prerogativa del consiglio comunale che può anche non procedere ad alcuna scelta, anche in relazione alla volontà di Ata di usufruire delle previsioni del Ministero della Transizione ecologica (40 milioni di euro a fondo perduto per impianti anaerobici pubblici ndr) e relativo avviso pubblico". Proprio di questo il gruppo ristretto di Ata Rifiuti (composto dai sindaci di Colli al Metauro, Fano, Frontone, Gradara, Macerata Feltria, Montelabbate, Peglio, Pesaro, San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Sestino, Tavullia, Terre Roveresche, Urbino) discuterà la prossima settimana. La riunione è stata sollecitato dall’assessore alle Società partecipate Samuele Mascarin.

an.mar.