Biodigestore, ne parla il prof Tamino

Incontro domani alle 20.30 alla palestra di San Michele. Organizza il comitato. ’A difesa del territorio’

Domani alle 20,30 alla palestra di San Michele al Fiume si terrà l’incontro pubblico ‘Informati e tutelati, no al biodigestore di Terre Roveresche’, organizzato dal comitato ‘A difesa del territorio’, in collaborazione con Art.32 Onlus e le amministrazioni di Terre Roveresche, Mondavio e Fratte Rosa. All’appuntamento interverrà Gianni Tamino, docente emerito di biologia generale all’Università di Padova, "che evidenzierà – sottolineano i promotori - tutte le criticità di un simile impianto dal punto di vista delle emissioni e del conseguente impatto sulla salute e sul territorio".

Come si ricorderà il 12 ottobre il Tar ha deciso di non pronunciarsi sull’istanza di sospendere l’autorizzazione a costruire l’impianto, rinviando tutto, anche il merito, ad un’udienza unica fissata per l’8 marzo 2023, quando sul progetto di Feronia verrà assunta una decisione definitiva, fatto salvo il diritto dei ricorrenti (Comune di Terre Roveresche e comitato ‘A difesa del territorio’) e dell’azienda Feronia di adire, in caso di soccombenza, al Consiglio di Stato. Intanto, entrambe le parti, dopo la ‘non decisione’ del Tar del 12 ottobre sulla sospensiva, si sono mostrate ottimiste, con il Comune e il comitato che hanno accolto positivamente la volontà del Tribunale amministrativo di voler approfondire la questione, e Feronia che ha giudicato la mancata sospensiva come l’inesistenza di criticità del progetto.

s.fr.