Tuffo di Pasquetta per un giovane semplare di capriolo. I vigili del fuoco, nel tardo pomeriggio di lunedì, hanno infatti recuperato e salvato un capriolo finito nel Canale Albani (foto). Un’operazione complessa quella del recupero dell’animale selvatico, che ha richiesto la presenza del personale Cras (centro regionale di recupero degli animali selvatici) e l’uso di tecniche di derivazione SafSaf (Speleo alpine fluviali). Una volta tratto in salvo e constato il buoni stato di salute del capriolo, gli addetti del Cras lo hanno trasferito in un luogo a lui più adatto e rimesso in libertà.
Non è la prima volta che un capriolo finisce nel Canale Albani dove gli animali, impauriti e senza via d’uscita, rischiano di rimanere intrappolati. L’intervento provvidenziale dei vigili del fuoco e del del Cras ha evitato che il giovane capriolo si facesse male e ha permesso di restituirlo velocemente al suo ambiente naturale.
Di sicuro l’animale non rischiava di annegare, dato che in questo periodo il livello dell’acqua non è particolarmente alto. Ma magari si sarebbe risparmiato volentieri un tuffo fuori stagione.