Una vecchia edizione del Carnevale di Fano: la sfilata di febbraio slitta
Fano, 1 febbraio 2022 - Non è detta l’ultima parola per la sfilata dei carri allegorici. Ma bisognerà aspettare Ferragosto e spostarsi in Sassonia. Come le altre città carnevalesche anche Fano, per il secondo anno consecutivo, dovrà rinunciare, nelle domeniche del 13, 20 e 27 febbraio, ai carri allegorici con il consueto un bagno di folla e getto dei dolciumi. "Speriamo che con l’estate – commenta l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli – si possa riconquistare maggiore libertà e si riesca a realizzare un bel carnevale dinamico e far lavorare i carristi".
Carnevale 2022, le date e gli eventi in tempo di Covid
La presidente Maria Flora Giammarioli conferma il programma già elaborato in precedenza che, però, sarà attuato in tre momenti separati: a giugno il Carnevale dei bambini e Ferragosto la Sfilata a mare, mentre tra febbraio e marzo si celebrerà solo la "Settimana grassa" con la presentazione di libri, mostre ed eventi vari. "A seguito del protrarsi dell’emergenza sanitaria – ha scritto la presidente Giammarioli al sindaco Massimo Seri e all’assessore Lucarelli – a malincuore, abbiamo deciso di rinviare le sfilate del Carnevale. Saranno spostate il 4 e 5 giugno quando in collaborazione con le scuole si svolgerà il Carnevale dei bambini e sperimenteremo il Carnevale di Ferragosto nel week del 13-14-15 agosto (sfilata a mare)".
Tra le attività confermate c’è il manifesto d’autore firmato dal grande artista Bruno D’Arcevia, la mostra del maestro carrista Pier Luigi Piccinetti a Palazzo Bracci Pagani (19 febbraio-1 marzo) e la presentazione dei libri: il 17esimo volume de "I Maestri del Carnevale" dedicato ai giovani maestri carristi e "L’Italia delle maschere" di Daniele Rubboli (Edizione Artestampa-Modena) che riporta anche la maschera fanese de El vulon. Il Carnevale dal titolo "L’Amor S-cortese, non è come sembra non è ciò che appare" sarà dedicato a Cupido e durante la Settimana grassa si prevedono altre iniziative, al momento top secret.
L’assessore Lucarelli fa notare come tutti i Carnevali stiano vivendo "una fase di particolare difficoltà". "Lo sforzo dell’Amministrazione comunale e della Carnevalesca – aggiunge – è mantenere acceso e vivo l’interesse sulla nostra manifestazione che fa parte dell’identità cittadina". Un ottimismo che non è condiviso da tutti: "C’è chi dice che il Carnevale si farà a Ferragosto, chi a luglio, chi dice in centro, chi al mare – è invece l’amara constatazione di alcuni carristi –: la verità è che la manifestazione rischia di morire nell’indifferenza della città".