Fano, cartelli fuorvianti per l'A14. "Per l’autostrada dove si va?"

Ancora proteste di automobilisti per i disagi patiti nei giorni scorsi, in occasione delle chiusure degli accessi al casello

I cartelli stradali al vecchio ingresso dell’A14, ambigui e rovinati

I cartelli stradali al vecchio ingresso dell’A14, ambigui e rovinati

Fano, 18 novembre 2018 - Ancora proteste di automobilisti per i disagi patiti nei giorni scorsi, in occasione delle chiusure degli accessi tradizionali al casello dell’A-14 per consentire a Società autostrade spa di ultimare i lavori per le opere compensative. «L’altro giorno – racconta Mauro Fraschetti – sono uscito dall’autostrada a Fano ma non sono più stato in grado di rientrare perché le segnalazioni poste al vecchio ingresso dell’autostrada invitavano a raggiungere Fano sud percorrendo la superstrada. Ho percorso quella superstrada e all’uscita, sulla rotonda, ho trovato due cartelli: il primo era verde ma coperto quasi tutto da plastica nera ed il secondo di colore giallo che presentava una croce bianca, come ad indicare una strada sbarrata o come a dire che quella non era la strada per andare all’autostrada. Dopo aver percorso più volte la rotonda sono ritornato al vecchio ingresso dell’autostrada e di nuovo la cartellonistica mi ha mandato su quella rotonda, dove però il segnale Autostrada era veramente un disastro».

Per questo l’automobilista forestiero ha chiamato la polizia stradale «che mi ha scortato assieme ad altre vetture all’ingresso nuovo dell’autostrada». Era molto arrabbiato Fraschetti, tanto che ha deciso di scrivere direttamente alla polizia municipale. «I cartelli apposti erano nella direzione giusta ma indecorosi e ingrato è colui che ha dato l’autorizzazione a collocare questi cartelli. Se è il comune di Fano l’ente preposto per la segnaletica, la polizia municipale dovrebbe veramente cospargersi il capo. Ma non avete un cartello verde grande con scritto Autostrada? Spero di avere dato un contributo per alleviare le sofferenze di altri automobilisti che assieme a me hanno avuto lo stesso problema».

La risposta del comando di polizia municipale all’automobilista. «Con riferimento alla sua mail – scrive il comandante Alessandro di Quirico –, nell’evidenziarle che la polizia locale non provvede né alla collocazione né alla rimozione della segnaletica stradale, come invece da lei erroneamente ritenuto, si informa che la sua segnalazione viene contestualmente trasmessa all’ufficio Mobilità e traffico del Comune», a cui spetterà il compito di verificare se non è il caso di correggere la segnaletica in modo da renderla più chiara.