"Centro Alzheimer, mancano i soldi per aumentare i posti convenzionati"

"Sì all’ampliamento dei posti convenzionati nel centro diurno Margherita purché il consiglio regionale trovi le risorse finanziarie (si parla di 40mila euro, ndr)". E’ la risposta dell’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini (Lega) all’interrogazione con la quale il consigliere regionale Luca Serfilippi (anche lui leghista) ha chiesto di portare da 18 a 30 i posti convenzionati a tempo pieno (o 60 part-time) del centro Margherita per dare maggiore operatività alla struttura di Fano, considerata una eccellenza nella regione".

L’assessore Saltamartini prima ha ricordato che "l’accreditamento del centro Margherita è scaduto il 15 febbraio 2021 e che ancora la struttura non ha presentato la richiesta che, pena la decadenza dell’autorizzazione, dovrà essere inviata entro il 30 settembre 2023". Poi ha sottolineato "le spese sostenute dalle Regioni nei due anni di covid, tanto che alcune non riescono a chiudere i bilanci e hanno ridotto servizi e interventi". "L’assessorato alla Sanità – ha concluso Saltamartini – non è contrario ad allargare i posti convenzionati del centro Alzheimer di Fano, ma il consiglio regionale, al momento dell’approvazione del bilancio, trovi le risorse necessarie".

"Da parte dei familiari delle persone malate di Alzheimer c’è sempre più l’esigenza di frequentare centri come il Margherita – ha insistito Serfilippi – e visto che sui 40 posti accreditati solo 18 sono convenzionati continuerò a chiedere l’ampliamento: una battaglia che porterò avanti sia al momento dell’approvazione del bilancio sia nel piano socio sanitario regionale".

an. mar.