Fano, cadono pezzi di intonaco e la chiesa deve chiudere

Santa Maria del Suffragio rimarrà inagibile fino a quando non sarà stata messa in sicurezza

Preoccupato il priore Carlino Bertini all'interno della chiesa di S. Maria del suffragio

Preoccupato il priore Carlino Bertini all'interno della chiesa di S. Maria del suffragio

Fano, 1 settembre 2018 - Alla vigilia del grande concerto organizzato per celebrare i 400 anni della Venerabile Confraternita, è stata chiusa al pubblico la chiesa di Santa Maria del Suffragio. "Giovedì sera – spiega il priore Carlino Bertini – è caduto un pezzo di intonaco dalla volta del soffitto, vicino alla bussola accanto all’ingresso laterale. Un pezzo di intonaco, asciutto, che si è sbriciolato in mille frammenti. Pochi minuti fa, come avevamo immediatamente previsto, se n’è staccato un altro. Non c’è nessuna infiltrazione perché la volta danneggiata è asciutta. Abbiamo perciò chiamato una ditta specializzata in restauro per venire a fare un sopralluogo. Non potrà prima della settimana prossima. In via precauzionale abbiamo chiuso la chiesa e annullato tutti gli appuntamenti previsti". 

Ha cavalcato quattro secoli di storia passando indenne attraverso guerre, invasioni e soppressioni. E’ sopravvissuta ad epidemie, fame e carestie affrontando al contempo molteplici soprusi da parte dei nemici della fede. Nel 400° anniversario della sua fondazione la Venerabile Confraternita di Santa Maria del Suffragio, si appresta a fronteggiare con fede e carità un problema economico che riguarda però un pezzo di cultura di tutta la città.

"Già avevamo difficoltà a reperire fondi per l’intervento di ristrutturazione al tetto, necessario sebbene non urgentissimo. Ora ci apprestiamo ad affrontare quest’urgenza: un guaio a cui non possiamo far fronte da soli perché la confraternita non ha un reddito suo e non può accedere ai finanziamenti del 5x1000 perché Santa Maria del Suffragio non è un bene della Diocesi, ma nostro".

Nei prossimi giorni Bertini invierà telegrammi al ministero dei Beni culturali, alla Soprintendenza e alla Regione per raccontare l’accaduto e vedere se qualcuno, nel limite delle proprie competenze, potrà aiutare economicamente la Confraternita a non far perire una struttura che trasuda di storia. 

La chiusura della chiesa ha comportato il trasferimento in altra sede degli eventi che vi erano programmati per oggi e domani. Il concerto inaugurale del festival Incontro internazionale polifonico ‘città di Fano’, previsto per stasera alle 21.15, si terrà allo stesso orario nella basilica di San Paterniani. L’appuntamento di domani alle 17.30, nell’ambito dei concerti itineranti nel centro storico, verrà spostato nella vicina Chiesa di Santa Maria Nuova.