Fano, cocaina e Rolex taroccati. In manette pusher-falsario

La polizia arresta un 41enne dopo una perquisizione in casa. Recuperato anche un blocchetto con nomi e contatti dei clienti, comprese le cifre versate

Auto della polizia in piazza (archivio)

Auto della polizia in piazza (archivio)

Fano, 15 dicembre 2019 - Gli hanno trovato in casa circa 90 grammi di cocaina, oltre al materiale per il confezionamento dello stupefacente e anche otto orologi marca Rolex, sia da uomo che da donna: belli, forse, però contraffatti. Quindi, per i reati di detenzione a fini di spaccio e per il commercio di prodotti contraffatti gli agenti del commissariato di Fano hanno arrestato nei giorni scorsi un uomo di 41 anni residente a Fano,  sposato, originario di Torre Annunziata. L’arresto è stato poi convalidato dal gip con la misura cautelare in carcere. L’interrogatorio di convalida è già avvenuto: durante quello, l’uomo, difeso dagli avvocati Tommaso Patrignani e Alessandro Pagnini, ha fatto parziali ammissioni sulle sue responsabilità.

La perquisizione e poi l’arresto degli agenti del commissariato di Fano è avvenuto giovedì scorso. Gli agenti evidentemente sapevano che il 41enne di origine campana costituiva un terminale di spaccio, quindi vanno a casa sua e iniziano la perquisizione. Malafronte pare che abbia tentato, senza riuscirci, di disfarsi di parte del materiale compromettente che aveva, rifugiandosi all’arrivo degli agenti sul terrazzo dell’abitazione, ma senza successo.

Tanto che che gli agenti trovano la cocaina e il materiale per il confezionamento, oltre a un blocchetto, con nomi e cifre scritti sopra, che come accade spessissimo in questi casi, gli inquirenti ritengono sia una sorta di libretto-rendiconto su cui lui segnava le cifre della vendita e i nomi appunto dei clienti. Poi gli orologi, non si è capito se anche questi nascosti in qualche zona della casa: 8 Rolex contraffatti. Infine c’è tutto il materiale per il confezionamento della droga: cartine, due bilancini di precisione, bustine varie sia di plastica che di alluminio. Da qui , oltre al sequestro dello stupefacente – 90 grammi di cocaina non vengono giudicati una quantità irrilevante – e degli orologi, si passa direttamente alla manette. L’uomo è stato associato al carcere di Villa Fastiggi, dove si trova tuttora.