SANDRO FRANCESCHETTI
Cronaca

Colli al Metauro, il Consiglio va a singhiozzo

La consigliera Khadem: "La giunta ha grandi problemi, tali da sfuggire al confronto".

La consigliera Khadem: "La giunta ha grandi problemi, tali da sfuggire al confronto".

La consigliera Khadem: "La giunta ha grandi problemi, tali da sfuggire al confronto".

E’ forte la polemica a Colli al Metauro per un consiglio comunale finito a metà (lunedì scorso) a causa dell’abbandono dell’aula della minoranza subito dopo il voto sul primo punto, che ha fatto venir meno il numero legale (viste le ben 5 assenze tra le fila della maggioranza), e il nulla di fatto della seduta del giorno dopo, in seconda convocazione, che non si è potuta svolgere perché la squadra del sindaco Briganti non si è presentata in blocco.

La consigliera Alessandra Khadem (foto), dell’opposizione, afferma: "Il 3 febbraio, successivamente alla discussione del primo punto all’ordine del giorno, noi della minoranza, considerato che la maggioranza non era in grado di assicurare il numero legale, essendo presenti solo 7 componenti su 12, ha deciso di abbandonare il consiglio. Scelta dettata soprattutto dal fatto che la giunta aveva voluto inserire un punto all’ordine del giorno a nostro parere molto grave: quello di togliere la possibilità, in consiglio, di fare interrogazioni, interpellanze e mozioni orali imponendo che d’ora in avanti possano essere presentate solo domande scritte prima della convocazione del consiglio. Martedì, poi, è accaduto qualcosa che ha dell’incredibile. Noi della minoranza ci siamo recati in sala consigliare per dare battaglia sul punto, ma non si è visto nessun altro, tranne il segretario comunale. Il sindaco e la sua squadra non si sono presentati. Un fatto gravissimo, che non ha precedenti nel nostro Comune. Tutto ciò dimostra che la giunta ha grandi problemi, tali da sfuggire al confronto, di non garantire il funzionamento dell’ente e svilire il ruolo che i suoi componenti sono chiamati a ricoprire".

s. fr.