Come eravamo: volti e storie della Fano che fu

Domani alle 21 al Politeama la proiezione del documentario con foto e video inediti dell’archivio Del Bianco per i 50 anni dello studio

Migration

Raccontano storie e personaggi scomparsi e documentano il cambiamento sociale e culturale della società fanese dalla fine dell’800 ad oggi. Sono le immagini e i filmati del grande archivio Del Bianco trasformati in un documentario "Storie e immagini raccolte in 50 anni a Fano", realizzato per celebrare i 50 anni dalla fondazione del più noto studio fotografico cittadino. "Il documentario dura circa 1 ora e 40 – spiegano Paolo e Paolo Alberto Del Bianco – ed è strutturato su più episodi con filmati e foto inedite: la più antica è del 1880. Inoltre siamo riusciti a scovare un filmato del 1926 in cui si vede Mussolini in piedi sulla sua vettura mentre entra a Fano, probabilmente il primo documento filmico sulla città. Mostreremo filmati inediti che, oltre al valore storico, ci permettono di assaporare atmosfere altrimenti perdute: il Carnevale girato nel 1935; un gruppo di bambini della colonia Tonnini di Gimarra, a passeggio per via Nolfi, nell’estate 1928; l’unica ripresa a noi nota, da un 16 mm del 1941, del vecchio campanile di piazza, abbattuto nel 1944".

Sarà anche un modo per ricordare figure come Paolino, Sollustio e Romano "che hanno segnato un’epoca", per rivivere i favolosi anni ‘60, per ripercorre i grandi eventi come il terremoto del ‘30 e per celebrare il pittore inglese Tom Storer. "Un filmato poetico – commenta Paolo Del Bianco – che in alcuni momenti fa sorridere, che ci ripropone personaggi scomparsi e una città mutata negli anni". "Un viaggio nel tempo – aggiunge l’assessore alla Cultura Cora Fattori – che ci fa vedere una Fano aperta e accogliente anche verso realtà e personaggi più difficili, pronta a proteggerli e a coccolarli". L’appuntamento è per domani, alle 21, al cinema Politeama, che tra l’altro ospita fino al 6 gennaio, nella vetrina all’ingresso, la mostra di 8 artisti, tra incisori, scultori e pittori: si potranno vedere le opere di Studio Arte Italic, Nadia Bolognini, Stefano Furlani, Michele Ambrosini, Giovanni Piccini, Michela Mei, Veronica Chessa, Mascia Ciofi.

Anna Marchetti