’Con il cuore nel fango’, un successo Raccolti 23.400 euro al concertone

L’evento organizzato alla Rocca per supportare le popolazioni colpite dall’alluvione ha colto nel segno. Duemila i biglietti staccati. "Aiuteremo un centinaio di famiglie bisognose, molte di Cantiano"

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di Tiziana Petrelli

Un assegno da 23.400 euro è stato staccato ieri a favore delle popolazioni del nostro territorio colpite dall’alluvione del 15 settembre. "Un grande risultato in termini di risorse raccolte - ha detto il sindaco di Fano Massimo Seri - che per tante famiglie di Cantiano, Pergola, Cagli, Serra Sant’Abbondio e Frontone saranno un aiuto vero per superare questa fase di criticità". I numeri della maratona concerto di beneficenza di domenica scorsa alla Rocca Malatestiana, denominato "Con il cuore nel fango", erano inimmaginabili alla vigilia: circa 2mila biglietti staccati all’ingresso, dieci le ore di musica susseguitesi sui due palchi allestiti grazie ai 56 artisti (riuniti in 30 band per un totale di 180 musicisti) che si sono messi a disposizione gratuitamente per la causa.

Palpabile l’entusiasmo all’interno del monumento medievale, la cui capienza è di ‘appena’ 800 persone. Molti di più hanno però partecipato all’evento perché i partecipanti si sono dati il cambio, entrando e uscendo grazie all’apposito braccialetto fornito con il biglietto (donazione minima 10 euro). Un ricambio che ha permesso di arrivare alle inaspettate 2mila presenze, che si sono tradotte in circa 24mila euro raccolti, 600 dei quali sono stati accantonati per pagare i diritti d’autore alla Siae. Tutti gli altri soldi sono andati alla beneficenza perché gli altri professionisti hanno invece collaborato a titolo gratuito: i 13 tecnici luci e suono del service, i 7 responsabili dei botteghini, i 4 addetti alla comunicazione, i 5 fotografi e 3 videomaker, e l’imprenditore del food truck all’ingresso che ha devoluto i 3mila euro dell’incasso del pomeriggio di lavoro alla causa. In tutto 250 volontari con il cuore e la mente nel fango.

Ieri nella sala della Concordia del Comune (che ha coordinato l’organizzazione dell’evento solidale) sono stati presentati i risultati di un’impresa definita "memorabile" che ha permesso di raccogliere: 8mila euro provenienti dai biglietti d’ingresso, altri 9mila di donazioni volontarie, quasi 4mila euro provenienti dalla vendita delle magliette. "Organizzare un evento è difficile ma entusiasmante - hanno sottolineato i musicisti Mattia Priori e Clarissa Vichi -. Ricominceremmo domani. Perché nel nostro entroterra i problemi rimangono. Quindi ci auguriamo che questo più che un raccolto sia una semina, che la musica possa mantenere accesi i riflettori su questo tema. Intanto grazie all’amministrazione di Fano, alle associazioni e agli artisti. Grazie a cui singolo partecipante grazie ai quali la nostra piccola Woodstock ha preso vita".

Gli assessori Cucchiarini e Tinti, seduti accanto al presidente della Caritas Diocesana Ettore Fusaro, hanno sottolineato l’attenzione di 4 delle 5 amministrazioni beneficiarie del contributo raccolto, nei confronti della comunità di Cantiano, messa in ginocchio più delle altre dall’alluvione. "E’ un piccolo contributo economico ma significativo - ha concluso Fusaro - perché questi territori hanno bisogno di essere scaldati dal vostro entusiasmo. Ai soldi raccolti, come Caritas ne aggiungeremo altri e li distribuiremo secondo criteri di vulnerabilità e danno. Sono un centinaio le famiglie bisognose, una sessantina della nostra Diocesi. Le altre 40 sono di Cantiano, che è di un’altra Diocesi e supporteremo con la maggior parte dei soldi raccolti".

La raccolta continua: l’Iban del conto corrente della Caritas è IT64S0623024310000015206432, la causale "Con il cuore nel fango".