Copertura dello Stadio a Fano. "Ne pretendiamo almeno una provvisoria"

La società Alma Fano: "Quanto successo domenica con la pioggia è una vergogna"

SOTTO IL TEMPORALE la tribuna centrale domenica scorsa, con i tifosi stretti come sardine nell’unico punto coperto

SOTTO IL TEMPORALE la tribuna centrale domenica scorsa, con i tifosi stretti come sardine nell’unico punto coperto

Fano, 23 ottobre 2018 - «Quanto visto ieri (l’altro ieri per chi legge,ndr) è una vergogna». Attacca così il comunicato della società Alma Juventus Fano all’indomani del derby con la Samb allo stadio ‘Mancini’ dove gli spettatori della tribuna Centrale, privi della copertura, sono stati costretti a rimanere pigiati come sardine per cercare di evitare, ovviamente senza riuscirci, il violento acquazzone che per circa un’ora si è abbattuto su Fano. Il duro comunicato emesso dalla società granata chiama in causa l’amministrazione comunale alla quale viene chiesto di assumersi le proprie responsabilità per l’inadeguatezza di un impianto che al momento non ha nessuna tribuna coperta dopo che l’unica esistente è stata smontata per ragioni di sicurezza.

«L’abbondante pioggia di domenica – continua il comunicato della dirigenza granata – non ha fatto altro che mettere a nudo le fragilità e i limiti dello stadio Mancini che non può ospitare nessun evento sportivo. La mancanza della copertura globale del settore tribuna ha di fatto spinto anziani, famiglie e bambini a trincerarsi in maniera vergognosa sotto l’unico punto protetto. Senza dimenticare che in questo modo sono venute meno le condizioni e le strutture atte a garantire la sicurezza della gara. Assistere ad un match di calcio dovrebbe essere uno spettacolo, ma il Mancini attualmente sembra essere solo un cantiere aperto con spalti vuoti, strutture provvisorie e spettatori in balia delle condizioni atmosferiche. La preoccupazione e l’indecenza viste domenica – incalza il comunicato della dirigenza granata – non faranno altro che peggiorare con l’avvicinarsi dell’inverno con il conseguente cambiamento climatico. In questo contesto ci troviamo spiazzati poiché abbiamo sempre utilizzato il buon senso a salvaguardia dell’Alma, ma ci troviamo impossibilitati a prendere qualsiasi tipo di iniziativa poiché solo l’amministrazione ha in mano il diritto ad intervenire».

«Non abbiamo bisogno di parole o rassicurazioni da parte dei vertici comunali, abituati esclusivamente a rilasciare promesse che vengono puntualmente disattese – è l’accusa della dirigenza dell’Alma Fano –. Non può essere non ricordato il fatto che le carenze dello stadio Mancini hanno generato una perdita nelle casse della società con una diminuzione delle tessere di abbonamento sottoscritte. Pretendiamo che il Comune preveda l’installazione di una copertura anche provvisoria sulla tribuna centrale, altresì desideriamo capire quali sono i tempi in cui intendono agire e porre fine all’oscenità a cui abbiamo purtroppo assistito ieri (l’altro ieri per chi legge, ndr). Non che questa azione risolva gli annosi problemi del Mancini, quantomeno può andare a salvare il salvabile con una toppa urgente. E’ oramai palese che l’amministrazione comunale non abbia assolutamente coscienza delle problematiche dello stadio Mancini. Lasciare un impianto in quelle condizioni è una vergogna per un comune come Fano oltre che essere pericoloso per i fanesi stessi. Si tratta di un atto dovuto, non solo verso la nostra società, ma in special modo verso le famiglie fanesi che hanno il diritto di assistere ad una partita di calcio in tutta serenità e sicurezza come normale che sia».

La nota si conclude così: «Non vorremmo trovarci nelle condizione in cui ogni domenica diventiamo schiavi delle previsioni meteo sapendo, in caso di pioggia o neve, di andare in uno stadio che ci condannerebbe ad una domenica infernale come ieri (l’altro ieri, ndr). Francamente i fanesi se lo vogliono risparmiare». In effetti se l’intervento di sostituzione della copertura è programmato per gennaio, si potrebbe benissimo provvedere a coprire con un telone provvisorio almeno una parte della tribuna. Domenica arriva il Monza di Berlusconi e Galliani, con Brocchi come allenatore. Se non ci sarà bel tempo, la figuraccia è assicurata.