Fano, aule non sanificate dopo le elezioni. I bimbi restano fuori

E'accaduto in due plessi di Bellocchi e Carrara. La rabbia dei genitori: "Un’ora di ritardi negli ingressi". Le scuse della preside

L’immondizia ancora in aula ieri mattina

L’immondizia ancora in aula ieri mattina

Fano, 24 settembre 2020 - Dopo le elezioni, ieri mattina rientro a scuola con sorpresa in due plessi del Circolo didattico di Sant’Orso, dove i bambini non sono stati fatti entrare perché gli ambienti non erano stati sanificati. Poco dopo le 8 di mattina è esploso il caos e la rabbia dei genitori dei piccoli alunni delle primarie di Bellocchi e di Carrara, bloccati per più di un’ora davanti al portone, con le lancette degli orologi che giravano vorticosamente come la pazienza delle mamme. "E’ una vergogna che non siamo stati avvisati per tempo - dicevano assiepate nei cortili coi bambini -. Ancor più che siamo qui da un’ora e nessuno si è degnato di darci delle risposte".

«Questa mattina - racconta Francesca Fiorelli, mamma di una bimba della 5ª A Tombari di Bellocchi - quando i bambini sono arrivati nel cortile dai vari ingressi, sono stati fermati dai maestri che hanno comunicato che le classi non erano state pulite, dopo l’utilizzo per le elezioni. Al tempo del covid? Il colmo è che tutte le classi del piano di sopra sono state fatte entrare, mentre quelle del piano terra sono entrate a scaglioni, man mano che i bidelli finivano di pulire. L’ingresso dei bambini è alle 8.30, mia figlia è entrata alle 9.30". Più che un disagio per i genitori si sono vissute ore di preoccupazione. "I bidelli hanno fatto una pulizia veloce. Io non sono sicura che i locali fossero a norma, sanificati. La scuola non andava aperta oggi. Ma la cosa che mi fa arrabbiare di più è che abbiamo chiamato la Direzione didattica. Le risposte sono state nell’ordine: la preside ci ha detto di non rilasciare dichiarazioni; dovete contattare l’ufficio elettorale perché la responsabilità è la loro; sappiamo che la ditta appaltatrice non è venuta a fare le pulizie ma non è colpa nostra".

Per la Fiorelli "sicuramente è venuto meno il patto di corresponsabilità che la scuola ci ha fatto sottoscrivere, che indica una lista chilometrica di cose che noi genitori dobbiamo fare prima di far entrare i nostri figli a scuola. Quello che è accaduto oggi è inaccettabile. Tanto più che ieri, martedì, abbiamo dovuto lasciare i figli a casa con tutti i disagi che la cosa comporta… perché doveva essere la giornata deputata alle pulizie". Immediata la stigmatizzazione di quanto è accaduto da parte dei consiglieri di minoranza: 5 stelle e Lega. Nel pomeriggio la preside Eleonora Augello si è scusata per il disagio. "Dalle 7.15 ho iniziato a ricevere le prime telefonate d’allarme.

E’ ovvio che non doveva accadere e che avremmo dovuto trovare tutto lindo e pulito. Ma c’erano tutte le certificazioni dell’avvenuta sanificazione e per questo ho deciso di far entrare i bambini in classe. Mi scuso con i genitori ma voglio garantire che tutto è accaduto in maniera molto tempestiva e sono state prese tutte le decisioni avendo la cura massima nei confronti dei bambini". L’assessore competente fa sapere che "abbiamo già contestato i lavori alla ditta che oggi pomeriggio (ieri, ndr) passerà di nuovo a sanificare nelle cinque scuole che fanno parte distretto Sant’Orso".