Coronavirus, farmaco anti artrite anche ai pazienti fanesi

Si chiama Tocilizuma, è stato somministrato a Napoli su persone affette da artrite

Coronavirus, farmaco sperimentale ai pazienti fanesi (foto d'archivio)

Coronavirus, farmaco sperimentale ai pazienti fanesi (foto d'archivio)

Fano (Pesaro e Urbino), 12 marzo 2020 - E’ stato utilizzato anche su pazienti fanesi il farmaco anti-artrite, sperimentato nei pazienti contagiati dal coronavirus che si trovano in condizioni critiche. Si tratta di un trattamento "off-label", ovvero attraverso un farmaco usato al di fuori dalle indicazioni per cui è registrato. Ma dopo i buoni risultati ottenuti sui primi due casi di polmonite interstiziale causata dal Covid-19 trattati con il Tocilizumab, la terapia sta già diffondendosi e sta venendo applicata a Bergamo, Milano e Fano. Sono in totale sei i pazienti trattati al momento.

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La richiesta è quella di un immediato protocollo nazionale per estendere l’impiego di Tocilizumab nel trattamento del coronavirus. A chiederlo è Paolo Ascierto, oncologo dell’Istituto Pascale di Napoli che spiega che il farmaco anti-artrite funziona contro la polmonite da Covid-19, e che nei due pazienti trattati a Napoli, in 24 ore sono subito apparsi evidenti i miglioramenti. "Nel capoluogo campano sono stati trattati i primi due pazienti in Italia, in 24 ore la terapia ha evidenziato ottimi risultati e stiamo valutando l’opportunità di estubare uno dei due malati - afferma Ascierto -. Oggi somministreremo Tocilizumab ad altre due persone ricoverate a Napoli. E’ molto importante che il suo utilizzo venga esteso". Marche Nord è stata quindi tra le prime aziende in Italia, a utilizzare questa terapia nei pazienti con coronavirus.

ti.pe.

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