Fano Jazz By The Sea si avvicina alla conclusione con un programma variegato. Alle 18.30 (Chiesa di San Francesco), torna a Fano il sassofonista argentino Javier Girotto, in veste solitaria, mentre alle 19.30 è in scaletta allo Young Stage del Jazz Village il MAT Trio, formazione tra le più interessanti del jazz italiano. Alla Rocca Malatestiana (ore 21.15; biglietti 25 euro, ridotto 23), sarà di scena il pianista austriaco David Helbock, con il suo progetto RandomControl. Per concludere la serata, ancora musica al Jazz Village con WSTS, duo elettroacustico ospite di Cosmic Journey. Veniamo al concerto di punta con David Helbock (pianoforte, electronics, percussioni), Johannes Bär (tromba, tuba, beatbox, didgeridoo, electronics, percussioni), Andreas Broger, (sax soprano e tenore, clarinetto e clarinetto basso, flauto, percussioni, voce). Tre musicisti che incarnano il progetto RandomControl, abbracciando insieme l’idea di rinnovare il tipico sound bandistico, con soluzioni espressive originali fortemente intrise di jazz. Il primo album del singolare gruppo, intitolato emblematicamente Tour d’Horizon, si configura come un viaggio autoriale tra i variegati mondi musicali di pianisti quali Dave Brubeck, Herbie Hancock, Chick Corea, Joe Zawinul e altri. Il repertorio si è poi via via arricchito di altro materiale, inclusi brani di estrazione folk e composizioni originali del pianista. Javier Girotto presenta la sua performance solitaria nella quale si alterna a sax soprano e baritono, a vari tipi di flauti andini, facendo anche ricorso all’uso dell’elettronica. Il MAT Trio (Marcello Allulli sax tenore, Francesco Diodati chitarra ed Ermanno Baron batteria) è uno dei gruppi italiani del momento: totale fiducia reciproca dei suoi componenti che si traduce in una tensione emotiva in cui rapide sferzate noise si alternano a momenti lirici; cori di sinuose melodie che si sovrappongono a incastri ritmici complessi ne sono le caratteristiche principali.
c. sal.