Differenziata, da aprile ’porta a porta’ per tutto

Entro la prossima primavera saranno eliminati i cassonetti e distribuiti i bidoncini con chip per la tariffa puntuale

Migration

Per la primavera del 2023 sull’intero territorio di Colli al Metauro sarà attivato il servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta per tutte le tipologie di rifiuti e saranno rimossi i cassonetti stradali, ad eccezione di quelli dedicati alla raccolta degli sfalci e delle potature e agli indumenti. Lo evidenzia una comunicazione pubblicata sul sito web del Comune, che puntualizza: "Entro aprile 2023 verranno distribuiti i nuovi contenitori e il calendario per il conferimento dei rifiuti. La consegna dei nuovi kit di bidoncini (dotati di sistema di riconoscimento R-FID sul contenitore dell’indifferenziato) permetterà di attribuire un ‘valore’ ai reali conferimenti eseguiti dall’utenza e su questi calibrare la Tari, nell’ottica di un impegno ecosostenibile da parte dell’intera comunità".

"Dal momento in cui sarà a regime il nuovo sistema di raccolta – prosegue la nota - Colli al Metauro aspirerà ad un incremento del livello di raccolta differenziata e di decoro urbano. Il progetto così strutturato consentirà di avviare nel prossimo futuro un sistema di ‘Tributo Puntuale’, basato sull’effettiva produzione dei rifiuti e sull’impegno dei cittadini nella raccolta differenziata. Affinché il nuovo sistema funzioni al meglio avremo bisogno della vostra collaborazione per un corretto e ordinato conferimento del rifiuto, che permetterà di ottenere vantaggi per l’intera collettività".

Insomma, oltre al porta a porta spinto, verrà introdotta anche una sorta di tariffa puntuale, commisurata agli svuotamenti dei bidoncini dell’indifferenziato, che è la frazione di rifiuto che finisce in discarica e che rappresenta il maggior costo per l’ente pubblico. Considerato che nel municipio di Montemaggiore c’è già una raccolta porta a porta per tutte le principali tipologie di materiale, le differenze più grandi riguarderanno Saltara e Serrungarina, dove, invece, attualmente c’è un sistema misto con ritiro a domicilio di alcuni rifiuti e le isole ecologiche per altri.

s.fr.