I controlli dei Carabinieri
Fossombrone (Pesaro e Urbino) 19 novembre 2018 - Ormai, quando i carabinieri gettano le reti a Fossombrone, c’è sempre qualche spacciatore che rimane impigliato nelle maglie. E’ lunga infatti la serie di interventi partiti a fine 2017 con l’operazione “Circoli Viziosi” (che portò all’arresto di nove persone, prima 7 e poi altri due che erano riusciti a fuggire) continuata a più riprese nel corso di quest’anno con numerosi altri arresti e l’identificazione di decine di assuntori, che a loro volta “hanno portato alla luce il vasto spaccio al minuto di stupefacenti - si legge in una nota del Comando carabinieri di Fano - e la notevole e crescente platea di consumatori di età, sesso ed estrazione sociale quanto mai variegato”.
Nel week end l’ultimo arresto, convalidato stamane. Nell’ambito delle linee guida del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per la prevenzione e repressione del degrado urbano, infatti, dal pomeriggio a notte fonda di sabato scorso, 16 carabinieri supportati da unità cinofile hanno ha attuato un servizio di controllo straordinario del territorio nelle aree maggiormente sensibili di Fossombrone. Decine di auto controllate e un centinaio di persone oltre ai locali più in voga della movida forsempronese e i luoghi all’aperto di maggior ritrovo dei giovani. Nelle maglie del dispositivo sono incappati ben tre spacciatori al minuto, di cui uno di appena 15 anni.
E’ stato arrestato per detenzione e spaccio di marijuana E.D.F., 57enne carpentiere forsempronese. Nella sua abitazione del centro storico il fiuto infallibile del pastore tedesco Yago ha scovato, abilmente occultati, alcuni barattoli sottovuoto in cui lo spacciatore custodiva oltre un etto di marijuana ed un grammo di cocaina. Lungo il corso Garibaldi una pattuglia in borghese ha invece sorpreso T.T., 35enne albanese detto Tony e volto noto dei carabinieri locali, subito dopo aver spacciato ad un cliente del posto una dose di cocaina; sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di un’altra dose di coca e di 260 euro in contanti ritenuti provento di altre cessioni. Infine al parco Carloni è stato trovato il 15enne, in possesso di 5 grammi di marijuana ed uno di hashish, un bilancino di precisione e decine di euro in banconote di piccolo taglio probabile provento di pregresse cessioni. Al giovane è stato ritirato il patentino e sequestrato il suo piccolo furgoncino Ape.
E.D.F. ha trascorso il fine settimana ai domiciliari e questa mattina è stato condotto dinanzi al giudice del Tribunale di Urbino che oltre a convalidare l’arresto, gli ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione ai carabinieri della stazione di Fossombrone per 3 volte alla settimana.