TIZIANA PETRELLI
Cronaca

E Arcigay si scaglia contro il libro sul gender: "L’autore è transfobico"

"Siamo rimasti colpiti negativamente dalla presenza dell’onorevole Rossano Sasso e del suo libro nel programma del Festival, conoscendo le sue...

L’incontro all’ex chiesa San Francesco

L’incontro all’ex chiesa San Francesco

"Siamo rimasti colpiti negativamente dalla presenza dell’onorevole Rossano Sasso e del suo libro nel programma del Festival, conoscendo le sue uscite omofobe e transfobiche". Così Arcigay Agorà Pesaro-Urbino dopo l’incontro del 27 giugno a Passaggi Festival, in cui Sasso ha presentato "Il gender esiste: giù le mani dai nostri figli", conversando con la giornalista Brunella Bolloli. L’evento si è svolto nella ex chiesa di San Francesco, dopo che un post dello stesso Sasso, che parlava di tentativi di boicottaggio, ha portato a un cambio di sede e a un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine, con conseguente slittamento dell’incontro con Maria Novella De Luca e Silvia Stelle. Molte persone si sono alzate e hanno lasciato la sala durante l’intervento, tra applausi ironici e suonerie attivate in segno di dissenso.

Arcigay, in un comunicato diffuso ieri, ha accusato Sasso di non aver presentato il libro ma di aver fatto "campagna elettorale e disinformazione", attaccando il lavoro di attivisti e formatori. "Non esiste alcuna ideologia gender – scrive l’associazione – solo l’impegno di supportare la scuola con l’educazione affettiva e sessuale secondo le linee guida dell’Oms". Arcigay contesta anche l’uso distorto di casi clinici e il modo in cui si sono definite le persone trans: "Basterebbe conoscere l’ICD-11 (cioè la Classificazione Internazionale delle malattie) per evitare simili affermazioni". Quanto alla mancata possibilità di replica, l’associazione parla di "atto di codardia" da parte del Festival. Ma va precisato che il format di Passaggi non prevede, da tredici anni, né un contraddittorio altro da quello del giornalista intervistatore né le domande del pubblico. Arcigay chiude con ironia: "A Sasso consigliamo ciò che avrebbe detto Michela Murgia: attento agli alberi, si vendicheranno per lo spreco di cellulosa".

Ti.Pe.