Election day, tre comuni al voto il 12 giugno

Terre Roveresche, Tavoleto e Frontino andranno alle urne per le amministrative. La data ufficializzata dal Consiglio dei ministri

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di Sandro Franceschetti

Il Consiglio dei ministri ha ufficializzato ieri la data delle elezioni amministrative, che nella provincia di Pesaro e Urbino riguarderanno tre comuni: Terre Roveresche, che con i suoi 5.200 residenti è il più grande del terzetto, Tavoleto (860 abitanti circa) e Frontino (300 circa).

Il giorno stabilito è domenica 12 giugno e si tratterà di un ‘election day’, perché oltre a votare per i nuovi sindaci e i nuovi consigli comunali i cittadini saranno chiamati ad esprimersi anche sui quesiti referendari relativi alla giustizia. L’eventuale secondo turno per le città con più di 15mila abitanti si terrà il 26 giugno, ma la cosa, naturalmente, non riguarda i tre comuni della nostra provincia.

A Terre Roveresche, nato dalla fusione di Barchi, Orciano, Piagge e San Giorgio di Pesaro, si tratta della seconda elezione amministrativa dopo quella ‘inaugurale’ del giugno 2017, quando prevalse la lista ‘Uniti per unire Terre Roveresche’ guidata da Antonio Sebastianelli con una percentuale vicina al 67%, contro il 33% del suo competitor Maurizio Cionna, leader della compagine ‘Noi siamo Terre Roveresche’.

In questa tornata 2022 la sfida sarà tra il primo cittadino uscente Sebastianelli, che ha confermato da tempo la volontà di ricandidarsi, e Sauro Marcucci, che è stato sindaco dell’ex comune di Barchi dal 2006 al 2016, oltre che assessore per due legislature all’ex Comunità Montana del Metauro.

Marcucci, 55enne, sposato, babbo di tre figli, consulente aziendale tributarista, nei giorni scorsi ha diramato una nota agli organi di informazione sottolineando: "Sto facendo le ultime verifiche, dopodiché indirò una conferenza stampa. Intanto, posso dire che confermo il mio impegno a portare un contributo per le persone della comunità in cui vivo e lavoro".

Sebastianelli, da parte sua, già da gennaio ha dichiarato al ‘Carlino’: "La nostra squadra è determinata a proseguire il grande lavoro svolto nell’ultimo quinquennio.

Ci siamo e ci saremo, per i nostri concittadini e per questo meraviglioso territorio composto da quelle che abbiamo definito in chiave turistica le ‘quattro terre belle’". La lista vincitrice, anche per un solo voto, esprimerà oltre al sindaco 8 consiglieri, nominati in base alle preferenze individuali. Alla squadra sconfitta spetteranno nel civico consesso 4 posti: uno per il capolista e tre per i candidati consiglieri con il maggior numero di voti personali.