REDAZIONE FANO

Febbre Dengue, salgono a 51 casi accertati a Fano. Corsa alle analisi: in 30 si rivolgono all’Ast

Domani altra disinfestazione del Canale Albani. Serfilippi rassicura: "Interventi efficaci. L’Istituto zooprofilattico installerà ovitrappole"

Il sindaco Luca Serfilippi insieme ai tecnici prima dell’avvio delle disinfestazioni

Il sindaco Luca Serfilippi insieme ai tecnici prima dell’avvio delle disinfestazioni

Fano, 25 settembre 2024 – Sono arrivati a 51 i casi di Dengue accertati, ai quali, però, si aggiungono due casi molto probabili di cui ancora si attende l’esito, e 80 possibili. Di questi 80 almeno 30 hanno risposto positivamente alla convocazione dell’ufficio prevenzione dell’Ast 1 per prelevare campioni diagnostici da inviare all’Istituto superiore di sanità, tutti gli altri saranno gestiti dai medici di medicina generale.

Data la situazione, l’emergenza sanitaria non poteva non continuare a tenere banco nel dibattito pubblico. Se ne è parlato infatti nel consiglio comunale di lunedì, che è stata anche l’occasione per ribadire da parte della giunta Serfilippi l’avvio di ulteriori operazioni larvicida su tutto il territorio comunale, in aggiunta a quelle già attuate in via preventiva nei mesi di giugno, luglio e agosto. Larvicidi che sono stati di nuovo utilizzati per la bonifica di tombini e caditoie nella giornata di ieri e di oggi. Inoltre intorno alle 5 di domani mattina Enel Green Power provvederà ad una seconda disinfestazione del Canale Albani, che resta tra gli "osservati speciali". Manocchi e Serfilippi hanno difeso l’operato dell’amministrazione comunale assicurando, contro la diffusione della Degue, un intervento tempestivo su tutto il territorio comunale anche per quanto riguarda la prevenzione. Quest’ultima "più serrata ed efficace di quella messa in essere l’anno precedente dalla giunta di centrosinistra".

Il sindaco Serfilippi ha anche ricordato che l’Istituto zooprofilattico Umbria-Marche installerà ovitrappole in varie zone della città per misurare l’andamento dell’infezione, l’efficacia degli interventi effettuati e l’eventuale resistenza degli insetti. Saranno installate trappole anche per esemplari adulti e alcune rimarranno per tutto il periodo invernale per verificare la capacità di svernamento della zanzara. Sempre il primo cittadino ha sottolineato come tutti i casi di Dengue siano autoctoni e, per ora, riguardino Fano. "Il caso di San Costanzo – ha spiegato Serfilippi – è un residente in quel Comune che però lavora a Fano, il caso di Cartoceto riguarda un cittadino di Fano che lavora a Cartoceto".

Infine, una promessa. Quella di "investire sempre più risorse per la prevenzione della zanzara tigre". E’ quanto ha assicurato per i prossimi anni l’assessore all’Ambiente Loretta Manocchi.