
Fano, 7 agosto 2023 – Commozione vera quella del sindaco Seri in occasione della Festa del mare celebratasi ieri al porto: "E’ il simbolo della nostra comunità, ha modellato nel corso della storia l’identità di Fano". Per Seri è l’ultima occasione per celebrare da sindaco la ricorrenza con la fascia tricolore al petto.
Si è partiti alle 9,30, alla presenza del prefetto Emanuela Saverio Greco, dinnanzi al monumento ai caduti di via Nazario Sauro, subito a seguire la premiazione dei vecchi lupi di mare, importanti e preziosi simboli appunto del mare che hanno dedicato la vita in mezzo all’Adriatico. Ad essere insigniti tre marinai che sono nati nel lontano 1941: due di loro, Cesare Gasparoli e Augusto Carboni sono saliti sul palco e hanno ritirato personalmente l’attestato, mentre è stato impossibilitato a partecipare alla cerimonia Bruno Mei con il sindaco che si è impegnato a consegnargliela di persona. Il sindaco Seri ha poi voluto ricordare nel suo lungo e appassionato discorso come "la Festa del mare sia proprio un elemento identitario della nostra tradizione, che ha modellato, configurato e indirizzato il corso della storia di Fano.
Le celebrazioni sono un’opportunità per esprimere la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno dedicato la loro vita al mare, vivendone i sacrifici e le ricompense. La Festa del mare è ricordo, condivisione di valori e una festa per tutta la comunità e, a suggello di questo forte legame che tutti i fanesi hanno con il mare e che mai si spezzerà, voglio condividere con voi una bella frase di Cristoforo Colombo: ‘Che il mare possa concedere ad ogni uomo e donna una nuova speranza’".
Il sindaco ha poi ricordato cosa ha fatto per il mare, come i dragaggi, il rafforzamento delle scogliere, il waterfront, l’istituzione dell’importante centro di ricerche Marina Center. Era invece la prima Festa del mare per il nuovo vescovo Andrea Andreozzi, che ha ricordato come sia "importante avvicinarsi a Dio attraverso lo spirito, concentrandosi sul senso della trasfigurazione e dell’identità". Toccante il viaggio della Queen Elizabeth, la motonave da cui il sindaco Seri ha gettato una corona d’alloro in memoria dei marinai morti in mare. Al seguito, tante imbarcazioni. A conclusione della Festa del mare, i fuochi di artificio a partire dalle 23.