Fondi per le scuole, Fano non c’è Ex Carducci e Nuti a bocca asciutta

Né la Provincia né il Comune sono riusciti a intercettare le risorse del Pnrr distribuite dalla Regione. Sfumata l’occasione, non resta che attendere il finanziamento del Ministero. L’onorevole Rossini incalza

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di Anna Marchetti

Edilizia scolastica: Fano rimane a bocca asciutta. I due progetti presentati, uno dalla Provincia per l’ex Carducci e uno dal Comune per l’istituto Nuti, non sono riusciti ad intercettare le risorse del Pnrr, distribuite dalla Regione Marche per la messa in sicurezza e la riqualificazione delle scuole regionali.

La Provincia con il progetto dell’ex Carducci è arrivata terza dietro la Provincia di Fermo, prima classificata, con il progetto per l’istituto professionale Ostilio Ricci e la Provincia di Ancona con il progetto per il liceo scientifico Galilei. Quarantottesimo posto, invece, per il Comune con il progetto di effecientamento energetico della scuola media Nuti. Al bando hanno partecipato 70 Comuni e tutte cinque le Province con 93 edifici scolastici per un importo complessivo di oltre 244 milioni di euro. A disposizione però c’erano 20.717.243 euro, dei quali 6.215.173 (30%) erano destinati alle Province, 14.502.070 ai Comuni.

Sfumata l’occasione dei fondi del Pnrr, per la costruzione della nuova scuola al Campus, al posto dell’ex Carducci, da abbattere perché inagibile, non rimane che attendere i fondi del Miur: 5milioni di euro che si andranno ad aggiungere ai 2 milioni messi a disposizione dalla Provincia. "Le risorse ministeriali ci sono, il decreto attuativo pure", conferma il parlamentare di M5S Roberto Rossini che si è interessato alla vicenda. A rallentare l’iter sarebbero questioni di tipo burocratico amministrativo tra il Miur e la Corte dei Conti. "Il finanziamento arriverà – conferma Rossini – nel frattempo la Provincia potrebbe avviare l’opera con le risorse proprie. Anzi mi chiedo perché non lo abbia già fatto. Avrebbero già dovuto iniziare la ricostruzione visto che la nuova scuola va fatta comunque".

Dalla Provincia replicano: "Il progetto è unico e si parte quando ci sono i finanziamenti". In questi anni la Provincia ha indetto il bando di idee per la ricostruzione dell’ex Carducci vinto da Vitre Studio di Thienne Vicenza a cui dovrebbe essere affidata anche la progettazione definitiva ed esecutiva. E’ da settembre 2019 che gli studenti dell’ex Carducci (istituto Nolfi) sono stati privati della loro scuola, considerata a rischio crollo. Nel corso di questi anni sono stati dislocati in diversi istituti scolastici cittadini e solo da settembre di quest’anno hanno potuto contare sulla totale ed esclusiva disponibilità dell’ex Battisti.

Ora quindi gli studenti del Nolfi sono suddivisi su tre edifici: la sede del campus, l’ex Battisti e l’Apolloni che si trova a San Lazzaro. Rimane l’attesa da parte dei genitori e degli studenti di vedere ricostruita la loro scuola e di ritrovarsi a frequentare il Campus come hanno fatto le generazioni di studenti che li hanno preceduti.